Serata di presentazione per Intercultura dedicata a giovani e studenti

La giovane presidente Bollini: “Volontariato, borse di studio e formazione sono i tre pilastri dell’organizzazione”

I programmi proposti prevedono soggiorni della durata di un anno, sei mesi, tre mesi, due mesi, un mese, sia in Europa che fuori Europa

LECCO – Serata di presentazione di Intercultura, storica Onlus che nella nostra città opera dal 1955 accogliendo studenti provenienti da tutto il mondo ed inviando studenti lecchesi in tutti e cinque i continenti. L’incontro si è svolto giovedì sera, nella sede di Confindustria di Lecco e Sondrio.

Intercultura offre la possibilità di vivere all’estero per periodi che vanno dal mese all’anno; presidente in carica è Matilde Bollini, 25 anni, studente di Giurisprudenza che in terza liceo classico aderì ad uno dei programmi e trascorse un anno in Honduras.

“Ogni anno in questo periodo – spiega – presentiamo l’associazione alla cittadinanza. Intercultura è una Onlus composta da volontari. Volontariato, borse di studio e formazione sono i tre pilastri dell’organizzazione. In tutta Italia ci sono 158 centri locali come quello di Lecco e 5.500 volontari. A Lecco siamo una quindicina, dieci dei quali presenti alla serata di presentazione insieme ad alcuni ragazzi che hanno raccontato le loro esperienze: Eva che ha trascorso un anno in Canada, Lorenzo che ha vissuto sei mesi in Thailandia, Anna che ha studiato per sei mesi in Argentina e Matteo che ha soggiornato per un anno negli USA. Abbiamo ascoltato anche la testimonianza di Tatar che è giunto a Lecco dalla Thailandia a metà settembre e resterà nella nostra città, ospite di una famiglia, sino alla fine di luglio; Tatar frequenta il liceo Manzoni”.

I programmi proposti da Intercultura prevedono soggiorni della durata di un anno, sei mesi, tre mesi, due mesi, un mese, sia in Europa che fuori Europa, con un’offerta di 65 destinazioni in tutti e cinque i continenti; da quest’anno c’è una nuova meta possibile, la Corea del Sud.

“Tengo a sottolineare – precisa la presidente – che i due terzi degli studenti lecchesi sono partiti con una borsa di studio che può coprire dal 20 al 100 per cento dei costi”.

Per accedere ai programmi è necessario iscriversi sul sito www.intercultura.it entro il 10 novembre e partecipare alle selezioni (responsabile invio per Lecco Erica Frigerio intercultura.lecco@gmail.com). Con le stesse modalità le famiglie possono candidarsi per ospitare gli studenti che giungono a Lecco.

Giovanna Samà