Smog: il 2022 parte male in Lombardia, meglio a Lecco

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Già raggiunti i 35 giorni di sforamento dei limiti di PM10 a Milano

A Lecco valori di smog meno preoccupanti, agli ultimi posti in Regione

MILANO / LECCO  – A 50 giorni dall’inizio dell’anno Milano ha già visto andare in fumo il “bonus” dei 35 giorni di superamento dei livelli massimi di polveri sottili concessi annualmente dalla normativa europea. “Vale a dire che per il 70% delle giornate la gran parte dei lombardi ha respirato aria avvelenata” denuncia Legambiente presentando il report di inizio anno sullo smog sul territorio regionale.

Milano è il capoluogo che ha fatto registrare i valori più alti, una concentrazione di Pm10 che, sottolineano dal Legambiente, “ha toccato addirittura picchi di 56,5 microgrammi per metro cubo registrati alla centralina di via Senato. Un dato allarmante per la salute dei cittadini, sempre più esposti al rischio di sviluppare patologie ai danni dell’apparato cardio-respiratorio”.

In Lombardia, dopo Milano, i valori più alti di Pm10 si sono registrati a Monza (54,9 mg/m3) e Cremona (52,9 mg/m3),  mentre per giorni di sforamento dei limiti segue Milano l’area di Monza (28) e quella di Brescia (25).

La situazione è migliore invece a Lecco, ultima per concentrazioni medie registrate (33,4 mg/m3 )  e terzultima dopo Varese e Sondrio per giornate di superamento dei limiti (Lecco, 10, Varese 9, Sondrio 8)

“Non saranno certo i venti previsti dalla giornata di lunedì a salvare la situazione, ormai drammaticamente cronica, potranno solamente portare una tregua in un trend che è destinato a peggiorare – sottolinea Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia –. Fino a che nelle città lombarde continueranno a circolare anche i diesel più inquinanti e i controlli antismog saranno pressoché inesistenti, da questa condizione non ne usciremo. Il 2022 si prospetta l’anno nero per l’inquinamento dell’aria, se non verranno attivate subito misure efficaci per ridurre le emissioni che sono la causa dell’accumulo di inquinanti nell’aria invernale”.