Stefano Canziani, appassionato di biotecnologie, primo al concorso del CusMiBio

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Stefano Canziani

Lo studente del liceo Leopardi ha vinto una borsa di studio di grande valore

“È stata una bella sorpresa, ero incredulo e lo sono tutt’ora, anche se ci speravo tanto”

LECCO – Un risultato straordinario quello ottenuto da Stefano Canziani, studente del Liceo Leopardi che frequenta la classe quinta dell’indirizzo Scienze applicate arrivato primo alla 16^ edizione del concorso “Una settimana da Ricercatore”, organizzato dal laboratorio del CusMiBio di Milano. La prova, svoltasi il 29 aprile nelle aule dell’Università degli Studi di Milano, consisteva in un test di 32 domande a scelta multipla con quesiti, alcuni in inglese, di livello avanzato sui temi delle biotecnologie. Le domande hanno toccato molti aspetti del DNA: la sua trascrizione, le mutazioni geniche, la  trasmissione dei caratteri ereditari, ma anche le più recenti tecniche di laboratorio quali
l’elettroforesi del DNA, la PCR, il sequenziamento e il clonaggio genico.

“Ho proposto questa iniziativa a Stefano che ha sempre dimostrato una grandissima passione per le biotecnologie – racconta la sua professoressa di scienze Chiara Bonasia – In totale autonomia si è organizzato per ripassare gli argomenti visti negli anni scorsi e approfondire alcuni concetti solamente accennati da me in classe. Il suo duro lavoro lo ha portato ad ottenere alla fine un grandioso risultato e sono molto orgogliosa di lui. La sua passione è sempre stata uno stimolo in classe, per me e anche per i suoi compagni. Sono convinta che potrà avere una carriera universitaria e lavorativa brillante nel mondo delle biotecnologie”.

Con un punteggio di 97,50 sui 110 disponibili Stefano è stato l’unico, su 69 partecipanti, a sorpassare la soglia dei 90 punti vincendo così il concorso e aggiudicandosi l’accesso ad una borsa di studio che gli permetterà di iscriversi a qualsiasi corso di laurea in ambito scientifico gratuitamente.

“Nonostante mi fossi preparato, la competizione era tanta, quindi non ero certo di vincere – ha detto Stefano -. Perciò quando ho saputo di essere addirittura arrivato primo non riuscivo a contenere l’entusiasmo. È stata una bella sorpresa, ero incredulo e lo sono tutt’ora, anche se ci speravo tanto”.