Teatro. Eliminato l’amianto, inizia la “fase 2”. E’ presto per la riapertura

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Sistemata la volta ed eliminato l’amianto anche dal dipinto del Sora, ora la progettazione dell’ultimo lotto di lavori

Servirà ancora del tempo per l’apertura, ipotizzata tra il prossimo anno e il 2024

 

LECCO – Dopo i lavori di consolidamento della volta, superata poi la complicata fase di eliminazione dell’amianto e di restauro del dipinto del Sora, anch’esso ripulito dalle fibre del pericoloso materiale, ora per il Teatro della Società di Lecco si apre una nuova fase di cantiere, con l’ultimo lotto di lavori rimasti da eseguire.

Oltre alla riqualificazione di bagni e camerini, sono previsti i lavori di installazione di una nuova pompa di calore e quindi il rifacimento  dell’impianto di riscaldamento e raffrescamento che consentirà la fruibilità del teatro per tutto l’anno, quindi anche durante la calda stagione estiva. Inoltre è la realizzazione di un varco di accesso sul retro dell’edificio con la realizzazione di una rampa di carico e scarico del materiale da scena.

Il dipinto di Orlando Sora restaurato sulla volta del teatro

Nelle scorse settimane, fa sapere l’assessore ai Lavori pubblici Maria Sacchi, l’amministrazione comunale ha affidato l’incarico di progettazione all’ing. Nicola Guido Berlucchi. Ora si attende la fine dell’iter progettuale prima di avviare i nuovi interventi.

La riapertura del teatro? Ancora troppo presto per avere una data certa. “Si ipotizza tra il 2023 e il 2024” ha fatto sapere l’assessore alla Cultura Simona Piazza rispondendo in municipio ad una domanda del consigliere Giacomo Zamperini.

“Quando avremo tra le mani il progetto esecutivo sarà più comprensibile capire quale potrà essere una possibile data di riapertura, in base ai lavori da effettuare – spiega l’assessore Sacchi – si tratta di interventi sicuramente meno invasivi e complicati rispetto ai precedenti: è stata consolidata la volta ed stato rimosso l’amianto dall’arco di boccascena, dal dipinto del Sora e da tutti i canali di areazione, dove fortunatamente era amianto a matrice compatta. In seguito alla bonifica, abbiamo già ricevuto la restituibilità all’uso da parte di ATS. Quando riapriremo il teatro, lo faremo nella totale sicurezza”.

Anche il Caffè del Teatro troverà nuova vita: ne è prevista infatti la ristrutturazione degli interni e della parte esterna dove dovrebbe venire realizzato un dehors “dedicato ai fruitori del teatro ma anche un nuovo punto di aggregazione” ha spiegato l’assessore Piazza.