Torna in presenza il progetto Penelope, in aiuto delle donne straniere

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Strumento di integrazione sociale per le donne immigrate residenti in città, riparte in presenza il progetto Penelope

Oltre 250 donne coinvolte in questi anni in incontri, laboratori di lingua italiana e professionalizzanti

LECCO – Nato nel lontano 2003, il progetto Penelope del servizio famiglia e territorio del Comune di Lecco, con sede presso il centro per le famiglie di Pescarenico, è uno strumento fondamentale nell’integrazione sociale delle donne immigrate residenti in città. Oggi, dopo una parentesi dovuta all’emergenza sanitaria, il progetto è tornato a svolgere le proprie attività in presenza tre mattine a settimana.

Nei suoi lunghi anni di attività, il progetto ha coinvolto oltre 250 donne proveniente da quaranta Paesi diversi, con una presenza costante che non si è allentata nemmeno durante la pandemia, avvalendosi di diverse modalità come l’uso dei social media, l’organizzazione di incontri all’aperto nei parchi e di visite a domicilio. Sono stati dunque mantenuti il più possibile i contatti con le donne.

“Il progetto Penelope è un laboratorio importante di orientamento e di promozione della cittadinanza attiva per le donne di origine straniera che abitano la nostra comunità – sottolinea l’assessore al Welfare con delega alle politiche per l’integrazione del Comune di Lecco Emanuele Manzoni – e che offre inoltre supporto al loro bisogno di conoscenza della lingua italiana grazie alla convenzione con il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti De André”.

Questo ha permesso a molte donne il superamento degli esami per il rilascio della Carta di Soggiorno, l’acquisizione della cittadinanza italiana e, in alcuni casi, ha consentito loro l’ottenimento del diploma di scuola secondaria di primo grado. Numerose le opportunità in cui le donne sono state e saranno coinvolte: visite di conoscenza dei servizi cittadini di maggior interesse, incontri con professionisti (pediatri, ostetriche, assistenti sociali e mediatori culturali), laboratori esperienziali (cucina, cucito e creatività), oltre ad attività sempre più specifiche: corsi di primo soccorso, visite a musei e percorsi di letture in collaborazione con la biblioteca civica.

“Coinvolgere le persone di origine straniera e valorizzare questa presenza arricchente – prosegue l’assessore – permette alla nostra comunità di dotarsi di chiavi di lettura e interpretazione che aiutano a creare coesione e solidarietà.”

Per maggiori informazioni sul progetto Penelope del Comune di Lecco è possibile prendere contatti al numero 349 285 5324 la mattina di lunedì, mercoledì e giovedì.