“UE fra fake news e mezze verità”, un convegno targato Confindustria

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Confindustria Lecco e Sondrio ha organizzato l’incontro aperto al pubblico

Una serata a ingresso libero dedicata alla cittadinanza, in calendario il 4 aprile alle 20.30 a Lecco (Sala Don Ticozzi)

LECCO – Si intitola “Unione Europea fra Fake News e mezze verità” l’incontro organizzato da Confindustria Lecco e Sondrio giovedì 4 aprile a Lecco alle ore 20.30, in Sala Don Ticozzi. Una serata a ingresso libero che vedrà confrontarsi il Giornalista di Radio 24 Oscar Giannino, l’Economista Marco Fortis, Vice Presidente e Direttore di Fondazione Edison e Rebecca Sofia Amorena, della Commissione del Parlamento europeo per l’Industria, la Ricerca e l’Energia. Tre autorevoli esperti e commentatori dello scenario socio-economico italiano ed europeo, e delle interazioni fra la Ue e i Paesi che aderisco all’Unione, si confrontano a ormai poche settimane dall’appuntamento elettorale con un obiettivo: quello di fare informazione e contribuire a portare chiarezza contrastando il ben noto diffondersi di fake news, o mezze verità, appunto, anche su questo tema.

Oscar Giannino

Un incontro ‘per fare chiarezza’

“Si tratta di un’occasione che abbiamo voluto offrire a tutto in territorio, in prossimità delle elezioni europee, per favorire il diffondersi di un quadro oggettivo di informazioni – commenta il Presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, Lorenzo Riva. La nostra intenzione non è certo fare proseliti, ma siamo convinti che, qualunque sia l’orientamento politico dei singoli, sia importante che si voti e che lo si faccia da cittadini consapevoli. Per questo ci preoccupano le notizie non sempre corrette, ben consapevoli che non riguardano certo solo il tema europeo, e abbiamo deciso di offrire questo incontro a tutti quanti vorranno approfittarne e non solo ai nostri Associati”.

“Non sta certo a noi “fare gli avvocati” della Ue, ma oggi il rischio è che tutto quello che Bruxelles rappresenta, o sembra rappresentare agli occhi di molti, sia segnato da una forte diffidenza a causa di pregiudizi non suffragati dai fatti – evidenzia il Direttore Generale dell’Associazione, Giulio Sirtori. Lo definisco un rischio per motivi evidenti: sono solo le informazioni corrette a consentire di prendere liberamente le proprie decisioni. Abbiamo così colto questa occasione per un genere di iniziativa che si inserisce nella migliore tradizione di Confindustria Lecco e Sondrio, che ci vuole promotori dello sviluppo della cultura sul territorio, consapevoli di poter dare un contributo non certo risolutivo, ma che sarà particolarmente interessante”.

Entrata libera fino ad esaurimento posti. Registrazioni: confindustrialeccoesondrio.it