Vaccino anti-Covid. Terza dose agli over 40: da oggi ci si può prenotare

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Dal 18 novembre si aprono le prenotazioni della terza dose per la fascia 40-59 anni

Regione punta alle vaccinazioni anche al supermercato, nelle scuole e nei luoghi di frequentazione

LECCO – Da giovedì,18 novembre, si aprono le prenotazioni per la terza dose di vaccino anti-Covd per gli over 40 ovvero per la fascia d’età tra i 40 e i 59 anni: lo ha annunciato Guido Bertolaso, coordinatore della campagna vaccinale lombarda, nella conferenza stampa convocata in Regione.

Una delle slide della campagna vaccinale mostrate durante la conferenza stampa di Bertolaso

Le vaccinazioni per le persone con meno di 60 anni, come stabilito dal governo, inizieranno a partire dal 1 dicembre “ma non per forza dal 1 dicembre – ha precisato Bertolaso – se qualcuno ha già superato i 180 giorni dall’ultima vaccinazione, troverà spazio per vaccinarsi. La parola d’ordine è vaccinare tutti. il più rapidamente possibile, non ci sono alternative” ha detto Bertolaso guardando anche ai dati che mostrano una ripresa dei casi di contagio ma comunque non comparabile rispetto ai dati dello scorso anno, come precisato dallo stesso Bertolaso.

Guido Bertolaso“I centri vaccinali lavoreranno anche durante il periodo natalizio – ha aggiunto – e saremo pure contenti se qualcuno dei cittadini che si vaccinerà il 25 dicembre porterà un panettone per medici e volontari che stanno lavorando tutti per la missione che ci siamo dati”.

 

Regione prevede di mantenere un trend di 30 mila vaccinazioni al giorno di terze dosi per salire a circa 40 mila da gennaio con il picco previsto tra gennaio e febbraio quando si dovranno vaccinare le persone che hanno avuto il richiamo tra giugno e luglio. “Dovremo essere preparati a scenari numerici peggiori e dover vaccinare anche 60-70 mila persone al giorno, lo abbiamo già fatto e non credo avremo problemi a ripeterci”.

Anche per questo Regione prevede la riapertura di alcuni centri vaccinali massivi che erano stati chiusi ma non solo: si punta anche alle vaccinazioni nei luoghi di maggiore frequenza, nelle scuole (mancano 150 mila studenti all’appello con il vaccino) e anche nei supermercati.

Proprio su questo Bertolaso ha annunciato l’apertura di una manifestazione di interesse rivolta al mondo della grande distribuzione.