Scuola primaria “De Amicis”, il video degli alunni per la Giornata della legalità

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Un lavoro di collaborazione tra alunni, genitori e docenti della classe quarta

Il video è stato inviato alla Fondazione Falcone e al Ministero dell’Istruzione

LECCO – Si è concluso con un video il percorso di conoscenza, ricerca e approfondimento del fenomeno mafioso realizzato dagli alunni, dai genitori e dagli insegnanti della classe quarta della Scuola Primaria De Amicis, afferente all’ICS Falcone-Borsellino – Lecco 1.

Nel recepire l’invito del Ministero dell’Istruzione e della Fondazione Falcone, studenti e insegnanti si sono soffermati sulle stragi del 23 maggio e del 19 luglio 1992 in cui, per il bene comune, sacrificarono la propria vita i magistrati Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi e Claudio Traina.

“Abbiamo voluto avviare questo percorso per due motivi – hanno spiegato i docenti -. Innanzitutto perché la Scuola Primaria De Amicis appartiene all’Ics che porta il nome ‘Falcone-Borsellino’. E poi perché, durante l’anno scolastico – in presenza e a distanza – abbiamo costantemente condiviso i temi del rispetto, della responsabilità, della legalità, dell’accoglienza, della libertà attraverso la musica, la visione di filmati, la realizzazione di manifestazioni, l’adozione delle buone pratiche di insegnamento e di cittadinanza attiva messe in atto quotidianamente da tutta la comunità educante”.

A fine percorso, proprio il 23 maggio, 28° anniversario della strage di Capaci, è stato ideato e realizzato un video intitolato #PalermochiamaItalia #Leccorisponde. Il video è stato inviato assieme ad altre produzioni artistiche, pittoriche e poetiche, alla Fondazione Falcone e al Ministero dell’Istruzione.

Lo slogan che ha segnato questa esperienza è stato ripreso dal titolo di due canzoni dei Modena City Rambles, gruppo combat folk emiliano: “¡Viva la vida, muera la muerte!” e “I cento passi”, quest’ultima dedicata a Peppino Impastato, anche lui vittima innocente della mafia.

Questo il link dove poter vedere il video: https://youtu.be/XD5AJGCkAAY