Videochiamate sociali, giovani rinforzi per Auser provinciale Lecco

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Grazie al progetto “Time to care” dodici ragazze e ragazzi si uniranno ad Auser Lecco

“Obiettivo, tra gli altri, introdurre la videochiamata come mezzo per contattare gli anziani”

LECCO – Dodici giovani rinforzeranno per sei mesi le fila di Auser Provinciale Lecco. “Obiettivo, tra gli altri, introdurre la videochiamata come mezzo per contattare gli anziani e abbattere con ancor più efficacia la loro solitudine”, spiegano dall’associazione.

Auser provinciale di Lecco, insieme ad Auser Lombardia, partecipa a un ambizioso progetto promosso dal Ministero delle Politiche Giovanili, il Servizio Civile e il Ministero per le Politiche della Famiglia, insieme al Forum del Terzo settore, dedicato all’inclusione delle persone anziane, la categoria che maggiormente ha patito, direttamente e indirettamente, le conseguenze della pandemia. L’iniziativa si chiama “Time to care” e vuole promuovere lo scambio tra generazioni, promuovendo la formazione civica, sociale, culturale e professionale degli under 35.

Le ragazze e i ragazzi saranno impegnati in attività tradizionali per l’associazione, come la consegna a domicilio di beni di prima necessità e farmaci, rispondere a bisogni individuali come andare alle poste o recuperare le ricette mediche digitali, il trasporto e l’accompagnamento presso ospedali e case di cura, la promozione sociale nelle forme ammesse dalle norme per il contenimento del Covid-19. Ma i giovani si occuperanno anche di progetti innovativi, a partire dalla sperimentazione delle videochiamate per migliorare e rendere ancora più efficace il servizio di telefonia sociale.

“Siamo contentissimi di questa opportunità – spiega il presidente di Auser provinciale Lecco, Claudio Dossi – Sulla terza età il distanziamento sociale ha un impatto molto maggiore. Gli strumenti digitali come le videochiamate o i messaggi WhatsApp possono accorciare le distanze tra volontari e utenti, riducendo il loro isolamento. I giovani avranno un ruolo fondamentale, aiuteranno i nostri collaboratori a utilizzare questa tecnologia, ma anche agli anziani che vorranno misurarsi con questa opportunità, che sarà sicuramente apprezzata”.

I dodici ragazzi arriveranno nel mese di luglio, resteranno in servizio fino alla fine dell’anno e saranno regolarizzati con un contratto di collaborazione coordinata e continuativa. Saranno impegnati per 25 ore alla settimana e riceveranno il contributo economico previsto per il servizio civile, pari 385 euro mensili più l’assicurazione Inail. Avranno tutti gli strumenti di protezione individuale necessari, faranno un corso per conoscere l’Auser, i suoi valori e la sua missione. Alla fine riceveranno un attestato di riconoscimento.

Le candidature sono aperte. I giovani possono inviare il loro curriculum in formato europeo all’indirizzo info@auserlecco.it.