Villa Ponchielli, il Comune non demorde: si cercano nuove risorse

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Incontro tra Comune e Regione

Si punta a nuovi bandi per ottenere i finanziamenti

 

LECCO – La brutta notizia era arrivata nell’ottobre dello scorso anno, con la pubblicazione della graduatoria di assegnazione dei fondi europei che non includeva il piano presentato dal Comune di Lecco per Villa Ponchielli che avrebbe dovuto trasformare la storica villa in un centro professionale dedicato all’alta formazione per il settore della ristorazione.

Il nome del progetto è “Lake”, parziale acronimo di “Local Alliance for Knowlegde and Education in food and hospitality in the Lecco Lake” di cui sono partner anche il Comune di Malgrate, il Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Casargo, la Provincia di Lecco e la Caritas Ambrosiana.

Il progetto LAKE per Villa Ponchielli

“Lake” aveva già superato una prima fase di selezione, poi la bocciatura. A dirla tutta solo un comune italiano, della Campania, sui 59 in gara era riuscito a vedersi assegnati i fondi del bando europeo “Urban Innovative Acrions”.

Così il sogno lecchese di valorizzare lo storico edificio di Maggianico, circondato da un bellissimo parco, è stato costretto ad uno stop. Almeno per ora: il Comune infatti non intende abbandonare l’iniziativa e martedì una delegazione di Palazzo Bovara  si è recato in Regione, accompagnati dal consigliere Mauro Piazza, per valutare nuove possibilità di finanziamento attraverso bandi.

L’assessore Corrado Valsecchi dinnanzi a Villa Ponchielli, ponteggiata per i lavori oggi conclusiL’obiettivo è intercettare risorse attraverso altri bandi, si guarda anche al Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia Svizzera, che ha già permesso in passato di finanziare progetti di mobilità sostenibile e di ricerca e sviluppo per le piccole medie aziende.

“Nelle prossime settimane incontreremo gli altri partner  – spiega l’assessore Corrado Valsecchi – fare insieme un  punto della situazione e cercheremo di capire quali nuove opportunità potremo cogliere”.