Water Alliance e Regione Lombardia: c’è l’accordo per tutelare le risorse idriche

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Intesa raggiunta per intervenire in fasi emergenziali e non solo

“Le azioni portate avanti andranno soprattutto verso la tutela dell’acqua potabile e l’adozione di strategie per l’approvvigionamento idrico in caso di ridotta disponibilità delle risorse”

LECCO – “Con il presente accordo, puntiamo al miglioramento della governance, dell’efficienza e della qualità del Servizio Idrico Integrato, in considerazione dei temi attuali relativi all’emergenza idrica e alle strategie per monitorare e gestire gli effetti dei cambiamenti climatici sulla quantità e la qualità delle risorse idriche”.

Commenta così l’assessore regionale al Territorio e alla Protezione civile Pietro Foroni l’intesa raggiunta tra Regione Lombardia e Water Allience, la rete dei gestori d’ambito del Servizio Idrico Integrato. Sono 13 le aziende pubbliche lombarde riunite in questo network, che garantiscono approvvigionamento di risorse idriche a 8,5 milioni di abitanti.

Regione Lombardia e Water Alliance si impegnano a sviluppare azioni di reciproco interesse ed utilità per garantire lo sviluppo di strategie comuni sulla tutela delle acque e per fronteggiare le emergenze climatiche.

“Data la situazione critica in atto – ha spiegato l’assessore – un tema di grande attenzione è quello legato al possibile supporto al sistema regionale di Protezione civile che i gestori potrebbero fornire per la gestione delle emergenze relative all’approvvigionamento idropotabile”.

Pietro Foroni
L’assessore regionale Pietro Foroni

L’intesa impegna inoltre a sviluppare azioni per la tutela delle acque e del servizio idrico integrato non solo nei momenti di criticità climatica come quello attuale, ma ogni giorno, anche in considerazione del valore sociale del servizio che i membri di Water Alliance forniscono alla collettività.

“Le azioni che verranno portate avanti, in un’ottica di unità d’intenti – ha continuato Foroni – riguarderanno specifiche misure inerenti al monitoraggio e gestione dei microinquinanti per la tutela dell’acqua potabile e l’adozione di strategie per l’approvvigionamento idrico in caso di ridotta disponibilità delle risorse”.

Tra gli obiettivi prefissati anche “il coordinamento e la promozione di iniziative di formazione sulla risorsa idrica anche mediante il coinvolgimento del mondo delle università, oltre allo sviluppo di percorsi di collaborazione rivolti alle start up incentrati sul settore idrico e condivisione dei percorsi di ricerca, in cui la sinergia tra Regione Lombardia e Water Alliance possa portare reciproci benefici di risultato sul territorio”, ha sottolineato Foroni.

“L’approvazione del protocollo d’intesa tra Regione Lombardia e Water Alliance – ha dichiarato il portavoce di Water Alliance, ingegner Enrico Pezzoli – concretizza, in un momento di emergenza straordinaria, la volontà delle parti di avvalersi di ogni strumento utile per fronteggiare la situazione. Crediamo che il dialogo, il confronto e la collaborazione tra i soggetti coinvolti siano sempre un punto di forza”.