Bando ripartenza: il Comune stanzia 98 mila euro per quattro progetti

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L'assessore Giovanni Cattaneo

Chiusa la graduatoria del bando “Ripartenza” lanciato dal Comune di Lecco

Sono quattro i gruppi di realtà profit e no profit vincitori dei finanziamenti

LECCO – Approvata la graduatoria dei soggetti che beneficeranno dei finanziamenti messi a disposizione dal Comune di Lecco attraverso il bando “ripartenza”. Assegnate risorse per un totale di 98.000 euro a 4 gruppi di realtà profit e no profit di Lecco. Le spese ammesse, per contributi da un minimo di 5.000 a un massimo di 30.000 euro, dovranno essere rendicontate entro il 28 febbraio 2022.

“Attenzione ai rioni, recupero delle tradizioni, progetti innovativi per la rete dei rifugi e un sostegno al patto tra generazioni. Nella risposta al bando Ripartenza troviamo una forte corrispondenza con le linee di sviluppo della città che abbiamo individuato in questi mesi grazie alla collaborazione di tutte le forze politiche – sottolinea l’assessore all’Attrattività territoriale del Comune di Lecco Giovanni Cattaneo – Diciannove realtà tra profit e no profit, in diverse aree della città, potranno contare sul contributo del Comune per realizzare progetti concreti, scritti da loro, forti di quello spirito di collaborazione tra commercianti, imprenditori e volontari che fa parte del dna lecchese. Siamo all’inizio di un percorso che ci interroga su come continuare anche in futuro ad utilizzare al meglio le risorse pubbliche per essere a fianco di iniziative sociali, educative ed economiche che scaricano a terra in modo immediato e visibile la sussidiarietà”.

I contributi mirano a valorizzare la collaborazione trasversale tra diversi soggetti economici e sociali riconoscendo particolare attenzione ai progetti che sono partiti durante la pandemia per reagire al blocco economico.

In graduatoria un progetto di valorizzazione e promozione del territorio dell’area montana Resegone e Piani d’Erna (per una partnership di 6 realtà profit e 1 no profit del territorio), un progetto di digitalizzazione dell’intero archivio di TeleUnica (3 profit e 1 no profit), un progetto per la rivitalizzazione della attività commerciali di Laorca Bar Sole e IB market (3 e 1) e un progetto per l’incentivazione delle attività socio culturali presso la Taverna ai Poggi (3 e 1).