Bellano approva un bilancio da 11 mln: diversi investimenti previsti

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Il sindaco Rusconi: “Un bilancio in salute, con entrate boom dal turismo e contributi dagli enti superiori”

Previste manutenzioni e riqualificazioni, il nuovo piano parcheggi, investimenti su scuola e sociale, con tasse invariate

BELLANO – E’ stato approvato la scorsa settimana il bilancio pluriennale 2022-2024 del Comune di Bellano. Si tratta di un documento da oltre 11 milioni di euro,

“Una cifra davvero notevole, per un comune di 3500 abitanti. Ci siamo trovati ad approvare un bilancio, il primo di questo secondo mandato, con uno doppio stato d’animo  – commenta il sindaco Antonio Rusconi – da un lato non possiamo che essere estremamente soddisfatti dei numeri che lo compongono. Si tratta di un bilancio in salute, ricco di novità e progettualità, che ricalca e amplifica quel che già abbiamo portato avanti negli scorsi 5 anni: entrate ‘boom’ dal turismo, contributi milionari dagli entri superiori (1.4 milioni in questi primi 4 mesi), imposte locali confermate e investimenti ingenti per l’istruzione, il sociale, il territorio, la cultura”

“Purtroppo però non possiamo dimenticare quel che è successo l’anno scorso – continua Rusconi –  la stesura di questo così essenziale atto per la vita dell’ente, degli allegati prodromici e l’iter complicato che lo precede è stata faticosa, a tratti sofferente. Nei mesi successivi alla perdita della nostra cara Daniela (la ragioniera del Comune di Bellano prematuramente scomparsa per un male fulminante lo scorso mese di giugno) abbiamo dovuto ricostruire la memoria storica, i dati, i procedimenti, partendo da zero. Con un nuovo segretario comunale, con l’unica risorsa reperita per sole 4 ore la settimana e con tanti aiuti e suggerimenti di dipendenti e collaboratori. Un percorso ad ostacoli, in cui anche noi amministratori abbiamo dovuto metterci la testa e studiare norme e procedure mai affrontate e che ci hanno fatto comprendere ancora una volta la perdita che abbiamo avuto. Per questo motivo non possiamo non dedicare questo bilancio alla nostra cara Dani, che porteremo sempre nel cuore”.

Antonio Rusconi. sindaco di Bellano

Le opere in programma

Passando ai numeri si evidenzia come si tratti di un bilancio di previsione che conferma l’ottimo stato di salute del Comune di Bellano. Numerosi sono gli investimenti previsti nei vari capitoli di bilancio. Per le opere pubbliche sono previsti ad esempio 550mila euro per il marciapiede di via Colico e 500mila euro per la riqualificazione di San Nicolao. Ma anche 114mila euro per l’acquisto di un nuovo mezzo TPL, 104mila euro per la sistemazione delle mulattiere di San Grato e Vendrogno, 107mila euro per la cella per ungulati a Vendrogno e 60mila euro per il campo sportivo in località Puncia.

“Tutti questi interventi – spiega il sindaco –  saranno realizzati impiegando fondi esterni recuperati tramite contributi, grazie a bandi statali, regionali, del Bim… – spiega il sindaco che ricopre anche il ruolo di responsabile affari finanziari – A bilancio, inoltre, ci sono 108mila euro destinati alle progettazioni. Questo perché vogliamo continuare ad essere pronti a partecipare ai nuovi bandi in uscita”.

Fra le opere da progettare ci sono anche il Piano parcheggi, che porterà alla creazione di 150 nuovi posti auto nelle frazioni, il silos in stazione, il cui progetto andrà a integrarsi con quello del sottopasso ferroviario, il progetto di riqualificazione dell’area di Coltogno che, anche in questo caso, porterà nuovi posti auto, la realizzazione del PEBA (Piano eliminazione barriere architettoniche) un importante gesto di attenzione nei confronti dei disabili.

Non mancheranno nuovi investimenti per l’arredo urbano (40mila euro) e per il mantenimento del verde, per i parcheggi di Sanico e Sant’Antonio a Vendrogno. Ben 265mila euro saranno destinati alla strada per Camaggiore, saranno riqualificate le piazzette a Ombriaco e sarà valorizzata la baita degli Alpini a Tedoldo, che diventerà un punto di ristoro. Inoltre saranno portati a compimento l’approvazione del PGT e la numerazione civica.

“In questo bilancio di previsione sono state aumentate le coperture per le missioni e i vari ambiti di azione- continua l’assessore al Bilancio Stefano Calvasina – Sono stati previsti più investimenti per iniziative in favore dei giovani, ma anche per lo sport al fine di sostenere la ripresa post Covid. Un capitolo specifico è dedicato alle frazioni per le piccole spese di manutenzione, mentre sono stati incrementati i fondi a disposizione della Protezione civile che realizzerà un intervento di mappatura delle valli presenti sul territorio comunale, per poi dare il via a un programma di pulizia delle stesse in collaborazione con l’Ana”.

Scuola, sociale e nuove assunzioni

Altro importante capitolo di spesa è quello che riguarda l’istruzione, con una previsione di oltre 420mila euro per le spese correnti e un milione 800mila euro per il palazzo scolastico.

Ammonta, invece, a 500mila euro la previsione di spesa per il sociale, che comprende l’aumento di 40mila euro dei contributi per il pagamento delle rette per i ricoveri in Rsa o strutture per disabili, 20mila euro per aiutare i cittadini e le aziende a fare fronte al rincaro delle utenze (a breve ci sarà la pubblicazione di un apposito bando per accedere ai contributi), 25mila euro per il servizio di custode sociale e 10mila euro per l’assistenza domiciliare degli anziani. A tutto ciò si aggiungeranno le progettualità per turismo e cultura per circa 300mila euro.

Nel corso dell’anno saranno poi effettuate cinque assunzioni: un responsabile per l’Ufficio tecnico e uno per l’area finanziaria, un nuovo agente di Polizia locale, un addetto all’area Tributi e uno per l’anagrafe.

Nessun aumento di tasse

L’assessore punta, quindi, l’attenzione sulle entrate e spiega: “Nel bilancio di previsione non sono stati considerati aumenti alle imposte e vengono adeguati al ribasso gli scaglioni Irpef come da nuove norme. L’intenzione è di ottenere introiti extra comunali attraverso vari bandi, inoltre si prevedono entrate consistenti dal Turismo, in particolar modo dall’Orrido: la stima è di 700mila euro. Fra le novità di quest’anno è da segnalare la revisione delle tariffe per i posteggi a pagamento, che sono state allineate a quelle in vigore nei paesi vicini: il pagamento minimo sarà di 70 centesimi, mentre la tariffa oraria di 1 euro e 50. È stato, però, dimezzato il costo dell’abbonamento per i residenti che passa a 20 euro all’anno per ogni auto, invece di 40 per due targhe (erano 80 euro nel 2016).