Bilancio sul turismo a Varenna, il sindaco: “Lunga coda di un’estate straordinaria”

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Una fotografia dalla rievocazione storica a Varenna lo scorso luglio

Le presenze turistiche dell’estate 2022 hanno superato quelle pre-Covid del 2019

L’obiettivo ora è ampliare l’offerta e prevedere proposte nel corso di tutto l’anno

VARENNA – “Mentre a Rimini si svolge la fiera TTG Travel Experience dove lo stand Visit Lake Como, vede tutti i Comuni della sponda orientale da Abbadia Lariana a Colico fare rete con lo slogan “La tua vacanza 365 giorni all’anno”, la lunga coda estiva della prima metà di ottobre ha portato nuovamente tanti visitatori sulle sponde del Lario” spiega il sindaco di Varenna, Mauro Manzoni.

“Varenna volge lo sguardo indietro, ad un’estate tanto straordinaria sotto il profilo turistico, per aver doppiato e superato i successi dell’anno precedente la pandemia”, continua il primo cittadino.
Una stagione che è stata contraddistinta da numerosi eventi, tutti gratuiti, e che ha visto il borgo varennese ospitare tanti grandi artisti. “Varenna Festival” è stato il cartellone principale, che ha spaziato tra la poesia di Franco Arminio, il jazz di Arrigo Cappelletti e Flavio Minardo, quello tanto particolare del Trio Korr, la Zucchero Celebration Band, la musica colta della Kharkiv Chamber Orchestra con la celebre violinista Aiman
Mussakhajayeva e della Miskolc Symphony Orchestra, sino alla conclusione con la fusion jazz di James Senese e della sua band. A queste, si sono aggiunte le serate di musica rock, blues, pop e dance che hanno portato vita e allegria nelle serate di piazza S. Giorgio.
Il 2022 è stato anche il ritorno, senza restrizioni, alla “Festa del Lago” con la sua rievocazione storica e il suo spettacolo pirotecnico, curata dai volontari della Pro Varenna sempre attivi e presenti, a cui va il ringraziamento di tutta l’Amministrazione comunale. È stata un grande successo di pubblico e ha testimoniato la rinnovata voglia di stare insieme, così come lo è stata la pizzocherata di Pino, sempre organizzata dalla Pro Varenna.
Varenna è anche centro di fermento culturale: a maggio si è potuto tornare a visitare il rinnovato “Museo Ornitologico Scanagatta”, oggetto di un’importante intervento di manutenzione e riqualificazione complessiva; è stato presentato il libro di Alberta Chiesa, frutto di uno studio sui catasti teresiani e lombardo-veneto di Varenna; si sono tenute le mostre di pittura di Aurelio e Ivana Pozzi, degli artisti Luciano Sironi, Raffaele Carsana, Fernando A. Massiron, la rassegna DDD Dieci Donne Designer e infine la 52a edizione della mostra per artisti naïf, premio “Pierantonio Cavalli”.

“Un’estate lunghissima che ha segnato il ritorno al successo delle ultime stagioni – conclude Manzoni – ma con uno sguardo e una volontà futuri di destagionalizzare e ampliare l’offerta turistica“.