Corenno ‘nel cuore’ , 238esimo in Italia nella classifica del FAI

Tempo di lettura: 2 minuti

Il borgo di Dervio ha scalato la classifica del concorso “Luoghi del Cuore”

E’ luogo più votato in provincia di Lecco

DERVIO – Un bellissimo successo per Corenno Plinio nel censimento del FAI (il Fondo Ambiente Italiano) “I Luoghi del Cuore”, giunto alla nona edizione e del quale sono stati pubblicati i risultati definitivi.

Il borgo medioevale del Comune di Dervio si è classificato al 238° posto in Italia (risultando tra l’altro il luogo più votato nella Provincia di Lecco), con 1.301 voti totali, tra i 37.237 luoghi votati in Italia, che hanno raccolto complessivamente oltre 2 milioni di voti.

Corenno Plinio dal lago – foto di Giovanni Ferrari

Hanno ottenuto una segnalazione, e sono stati votati separatamente, anche il castello di Corenno, la chiesa di San Tommaso di Canterbury e la piazza della chiesa, a dimostrazione della bellezza di questo paesino a picco sul lago, dalle tipiche scalotte in acciottolato o scavate direttamente nella roccia, la chiesa con gli affreschi trecenteschi e le arche funerarie appena restaurate, il castello, il belvedere, il percorso lungolago e quello che porta alle trincee della prima guerra mondiale, oltre al Sentiero del Viandante, e tanti scorci paesaggistici di assoluta bellezza.

Il sindaco: “Risultato che ci riempie di soddisfazione”

“L’iniziativa è stata fortemente supportata dall’Amministrazione Comunale, come uno dei tanti diversi interventi con i quali si sta cercando di valorizzare questo borgo” spiega il sindaco Davide Vassena che, quando mancavano solo 20 giorni alla chiusura del censimento del FAI (e Corenno aveva ottenuto solo poco più di 40 voti) aveva pubblicato un appello sul notiziario comunale a sostenere con il proprio voto il borgo di Corenno.

Corenno Plinio illuminato dal lago – foto di Emilio Buzzella

Nonostante i pochi giorni a disposizione, la frazione derviese ha scalato la classifica. “Un risultato che ci riempie di soddisfazione e ci porta a continuare sulla strada intrapresa per far conoscere e valorizzare in modo sostenibile questo stupendo gioiello del nostro territorio” commenta Vassena.