Da Malgrate a Colico alla scoperta del lago: progetto per un bus turistico

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Un bus per turisti “hop on/hop off” (sali-scendi) con fermate nei posti più belli del Lario Orientale

L’idea è del Museo della Guerra Bianca/Forte Montecchio Nord di Colico

LAGO – Un bus turistico sul lago, sul modello dei “citysightseeing”, quelli rossi che girano nelle grandi città e da cui è possibile scendere e salire (hop on/hop off) in ogni momento, con l’apposito biglietto.

È il progetto che è stato presentato ai sindaci del territorio, da Colico fino a Malgrate, su iniziativa del Museo della Guerra bianca e di un’azienda di trasporti lecchese. Il progetto ha incassato un unanime apprezzamento dagli amministratori ed è ora in fase di valutazione da parte della Provincia di Lecco per le autorizzazioni necessarie.

Uno dei cannoni del Forte di Montecchio

Il bus turistico, che dovrebbe prendere servizio ad aprile, collegherà Malgrate a Colico facendo una ventina di fermate nei comuni lariani con deviazione a Vezio di Perledo e all’abbazia di Piona.

Il bus è destinato ai turisti che con il biglietto potranno scendere e salire sul mezzo per l’intera giornata dalle 7.25 fino alle 23.45 nelle due direzioni.

Sul mezzo sarà presente un’audioguida che illustrerà ai turisti i vari punti di interesse lungo la Provinciale Sp72 in diverse lingue.

Stefano Cassinelli , Direttore responsabile del Forte Montecchio

“Abbiamo ideato e sviluppato il progetto – afferma Stefano Cassinelli, direttore responsabile di Forte Montecchio – per andare incontro alle esigenze dei turisti, ben consapevoli che se ci sono più servizi si creano più flussi sul territorio. Questo, a beneficio delle nostre comunità, dei nostri musei e degli operatori commerciali. Il tutto senza costi per le amministrazioni pubbliche grazie al coraggio imprenditoriale dell’azienda di trasporti con la quale stiamo lavorando”.

Veduta del lago dal Castello di Vezio, con la bella stagione ricominciano le esibizioni di falconeria

Diversi i punti forti del bus turistico sul Lario

In particolare Cassinelli sottolinea: “Il potenziale di questo nuovo mezzo ci permetterà di creare maggiore mobilità tra i turisti valorizzando tutto il patrimonio naturalistico e culturale presente sul Lario e in particolare i luoghi più difficili da raggiungere come l’Abbazia di Piona, il Castello di Vezio e Corenno Plinio sul cui rilancio credo sia importante investire. Avremo un servizio di gran turismo che per 16 ore al giorno garantirà collegamenti tra tutti i paesi affacciati sul Lario orientale. Abbiamo già il pieno appoggio di tutti i Comuni e sarà importante la condivisione e il sostegno all’iniziativa degli operatori turistici non appena ci sarà l’autorizzazione dagli enti preposti”.

L’abbazia di Piona a Colico

Positive le reazioni dei sindaci come Flavio Polano di Malgrate: “Sono particolarmente contento ed entusiasta di questa iniziativa. Il privato investe sul turismo e noi come enti dobbiamo dargli una mano perché se incontra il gradimento dei turisti ha un futuro importante. Questa è una iniziativa lodevole che merita il pieno sostegno del territorio”.

Monica Gilardi, sindaco di Colico la definisce “un’ottima proposta che darà al nostro territorio un’opportunità di essere conosciuto e valorizzato dal punto di vista turistico e culturale”.

Il vice sindaco Lierna Silvano Stefanoni spiega: “Ottima e bellissima iniziativa e spero veramente che abbia successo per lo sviluppo turistico della nostra sponda; noi amministratori daremo tutto il nostro appoggio: è una manna dal cielo per il turismo. Potrebbe essere anche un’ottima occasione per i non vedenti che potranno godere al meglio della bellezze del nostro lago”.