Dervio. Centro di alaggio barche al Fosset, ‘pace’ fatta con il Comune

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Il rendering del progetto della Neomarine al Fosset di Dervio

Accordo tra Comune di Dervio e Neomarine, integrata la convenzione

Il sindaco Cassinelli: “Non è una vittoria, troppo tardi per cambiare il progetto”

DERVIO – Era finita al centro della campagna elettorale delle ultime votazioni in paese ed ora, la vicenda del Fosset e del nuovo impianto nautico che vi sarà realizzato, si è chiusa con un’intesa tra l’amministrazione comunale e la società promotrice dell’intervento.

Stefano Cassinelli, oggi sindaco di Dervio, aveva duramente osteggiato il progetto: “Non è una vittoria, è limitare i danni alla comunità che di fatto perde il Fosset così come lo conosceva”.

Per la Neomarine invece, rappresentata da Marco Achler e dal padre Paolo (imprenditori già presenti in Dervio con la loro attività), l’opera è rispettosa del paesaggio in cui si inserisce, un progetto a ‘vocazione green’ che farà di Dervio “un centro all’avanguardia per la vela” .

L’area del Fosset di Dervio pre intervento

Venerdì a Dervio, sul tema, si è svolto un nuovo incontro con i cittadini. “Abbiamo convocato questa assemblea, anche se in piena estate, perché è doveroso informare i cittadini degli atti intrapresi – ha spiegato il sindaco Cassinelli – Non potevamo più rinviare alcuni atti e siamo riusciti a ottenere alcuni vantaggi per la comunità da questa vicenda che comunque provoca la scomparsa del Fosett nel suo stato attuale”.

L’accordo prevede in favore del Comune dalla Neomarine, che realizza la gru, l’impianto di lavaggio barche e una quindicina di posti barca, una sponsorizzazione di 30mila euro in 15 anni per manifestazioni veliche e tre posti auto attrezzati e alimentati per la ricarica di auto elettriche a partire dal 2021.

I cigni che abitano la zona del Fosset

Cassinelli ha elencato gli atti, a partire dal 2018, in cui di fatto sono state concesse in modo regolare tutte le autorizzazioni alla Neomarine per realizzare l’intervento imprenditoriale.

“Era impossibile per noi – ha aggiunto Cassinelli – cambiare il progetto, anche l’impegno del precedente sindaco Vassena, preso in campagna elettorale, di far modificare il progetto coinvolgendo la Lega Navale non aveva avuto alcun seguito fermandosi a una riunione fatta il primo aprile. L’unica cosa che abbiamo ottenuto e ringrazio i titolari di Neomarine per la disponibilità sono le integrazioni alla convenzione”.

Marco e Paolo Achler hanno illustrato il progetto con rendering e disegni e risposto a una serie di domande fatte da pubblico.