Dervio, più parcheggi a pagamento. L’opposizione: “Abolite le strisce bianche”

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Insieme per Dervio: “I parcheggi dove si paga passano da 262 a 758, ma i posteggi sono sempre quelli”

“Comunicazione in ritardo ai cittadini che devono fare i pass. Una nuova tassa per i derviesi”

DERVIO – “Dal 1° giugno solo parcheggi a pagamento a Dervio: quelli bianchi diventeranno una rarissima eccezione”. Lo denuncia il gruppo Insieme per Dervio, guidato dall’ex sindaco Davide Vassena.

Dai 262 posti a pagamenti del lungolago “si passa ad almeno 758 in tutto il paese – denuncia Vassena – Non viene rispettata nemmeno la stessa previsione fatta nella delibera di Giunta di ‘lasciare un adeguato numero di posti non a pagamento’ come prevederebbe anche la legge. Ad esempio, vicino alla chiesa è stato lasciato un solo posto bianco su 26, ma le altre aree non sono da meno. Con questi numeri è implicito che chiunque giri in auto a Dervio dovrà pagare per parcheggiare”.

Una misura presa, secondo l’opposizione, con “un colpevole ritardo nella comunicazione ai cittadini, che solo da pochi giorni iniziano a intuire la rivoluzione che li attende. In molti, quindi, saranno costretti nei primi giorni a pagare la sosta (aumentata anch’essa a 1,50 euro all’ora) per un ‘diritto’ già compreso nel pass che poi comunque pagheranno. Per i Derviesi – prosegue Vassena – si tratterà di una nuova tassa annuale (istituita in un periodo davvero poco indicato a causa dell’emergenza in atto), perché i posti auto saranno gli stessi di prima”.

“I nuovi parcheggi a pagamento sembrano avere come unico obiettivo quello di fare cassa stravolgendo il sistema consolidato da tutte le amministrazioni precedenti, quando i posti a pagamento esistevano solo d’estate sul lungolago, e si faceva pagare ai turisti la comodità di avere l’auto vicino al lago (erano davvero pochissimi i derviesi interessati dal pass). Ma la cosa peggiore è che la nuova organizzazione ha eliminato molti parcheggi a disco orario (ad esempio in via Valvarrone) che erano stati istituiti per permettere la rotazione della sosta in una zona con pochi parcheggi dove vi sono gli ambulatori medici e diversi negozi: ora invece i posti potranno restare occupati anche tutto il giorno dalle stesse auto e chi si recherà in centro per acquisti o commissioni non li troverà più liberi”.

La replica del sindaco: “I parcheggi totali aumentano e pass anche per i non residenti”

Parole che il sindaco Stefano Cassinelli non condivide: “I parcheggi totali aumentano al contrario di quanto afferma minoranza. Il costo pass era 30 euro per 7 mesi per i residenti ora è 10 euro all’anno. Inoltre si da possibilità anche a non residenti di fare pass che prima non potevano”.

“Finisce epoca che alcuni usano posti auto in eterno come fossero privati gratuitamente. Si paga anche parcheggio ospedale, a Milano costa 3 euro all’ora e quindi non stiamo facendo qualcosa contro chi non è residente”.

Il sindaco si è scusato “per i ritardi, avremmo dovuto iniziare a marzo ma c’è stata pandemia, e negli ultimi giorni abbiamo avuto 3 agenti su 5 in sorveglianza per Covid. I pass saranno consegnati tutti i pass nei tempi previsti. Il pass ha durata annuale quindi tutti partiranno dal 1 giugno e chi lo farà dopo durerà per un anno da data di emissione”.

“Era scritto nel programma elettorale stiamo facendo quello che era previsto – conclude Cassinelli – Siamo stati eletti per cambiare una serie di cose, il consigliere Vassena dovrebbe capire che non lo hanno più votato perché volevano il cambiamento che lui non è stato in grado di attuare facendo si che Dervio restasse al palo, mentre paesi come Bellano e Colico sono cresciuti”.