Il Capitano Borghi ospite d’eccezione alla festa per l’Air Show

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Il Castello di Vezio ha ospitato sabato il mezzogiorno del ringraziamento promosso dall’Aot Varenna e Perledo

A un mese di distanza dal grande successo dello spettacolo delle Frecce Tricolori il grazie ai volontari che hanno reso possibile l’evento

VARENNA – La location incantevole, il cielo di un blu sfavillante e il clima decisamente primaverile hanno reso semplicemente perfetto il “Mezzogiorno del Ringraziamento”, iniziativa voluta dall’Associazione Operatori Turistici di Varenna e Perledo (AOT) per esprimere la propria gratitudine alle tantissime persone – la gran parte volontari – che hanno contribuito all’ottima riuscita dell’evento “Centro Lago di Como Air Show”, promosso da Comune di Varenna e AOT in collaborazione con l’Aero Club di Como, ente organizzatore, per concessione dell’Aeronautica Militare Italiana.

120 invitati al Castello di Vezio

Circa centoventi invitati si sono dati appuntamento, sabato 26 ottobre, presso lo splendido e apprezzatissimo parco dell’Agriturismo Castello di Vezio, messo gentilmente a disposizione dai proprietari, per un momento conviviale denso di emozioni e sorprese.
Ospite d’eccezione, il capitano dell’Aeronautica Militare Davide Borghi, nato e cresciuto a Lecco, che con il suo monoposto CAP 231 DS aveva entusiasmato il pubblico dell’Air Show proponendo un’esibizione acrobatica memorabile.
Il delizioso buffet, curato dal ristorante “La Puppola” di Moggio, con raffinati tocchi “tricolori” sui tavoli, è stato l’occasione per ritrovarsi a un mese dall’eccezionale spettacolo aereo, che “ha richiesto un impegno immane per una piccola realtà come Varenna”, come ha ricordato Giorgio Lanfranconi, presidente dell’AOT, portando anche i saluti del sindaco Mauro Manzoni, impossibilitato a intervenire per un impegno istituzionale (a rappresentare l’Amministrazione, l’assessore Gabriella Del Nero e il consigliere comunale Renata Bianchi).

Il sentito grazie agli artefici di un grande successo

Dopo avere ringraziato l’Aeronautica, le Frecce Tricolori, gli Elicotteristi del SAR e i rispettivi staff, Lanfranconi ha così proseguito: “Il bel tempo ha premiato la nostra audacia nell’accogliervi, a stagione inoltrata, in questo giardino del Paradiso, con l’incanto di Vezio offerto ai volontari, ai custodi dell’ordine e della nostra sicurezza e salute. A tutti voi, che eravate sul campo e che siete qui, e a chi non ha potuto presenziare oggi, il nostro più sentito grazie, perché con il vostro lavoro avete reso possibile il sogno di riportare le Frecce Tricolori sul Lago, un regalo fantastico per l’intero territorio”.
“Questo è il solo e vero senso dell’incontro odierno”, ha concluso Lanfranconi rivolgendosi ai convitati, tra i quali i rappresentanti di Alpini, Protezione Civile, Areu 118, Croce Rossa, Polizia Stradale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale, Canottieri Lecco e Associazione “I Laghee” che, insieme a Prefettura, Questura, Vigili del Fuoco, Navigazione, sostenitori e tanti altri ancora, si sono prodigati per assicurare il migliore svolgimento della manifestazione.

La soddisfazione dell’Aero Club di Como

“Siamo profondamente soddisfatti e felici di avere contribuito all’organizzazione dell’Air Show – ha evidenziato Giorgio Porta, presidente dell’Aero Club di Como – Il Centro Lago si è rivelato uno scenario unico, tanto che sembrava di poter quasi toccare con mano i Jet della Pattuglia Acrobatica Nazionale. Vedere così da vicino le loro evoluzioni aeree è davvero rarissimo”.

Borghi, uno show di solidarietà

Accolto con grande entusiasmo e richiestissimo per i selfies di rito, il capitano Borghi, tra i pochi in Europa a pilotare gli ipertecnologici F35: “Ringrazio gli organizzatori – ha esordito – perché è stata per me un’emozione indescrivibile esibirmi nei cieli di casa. Accanto alla carriera nell’Aeronautica Militare, intrapresa dopo essermi innamorato del volo assistendo da ragazzino allo spettacolo delle Frecce proprio a Varenna, sto coltivando la passione per gli show acrobatici. Spero, con la mia performance, di avere ispirato qualche bambino che, vedendomi volteggiare, un giorno deciderà di diventare pilota”. Borghi, come promesso, tornerà a Lecco nei prossimi giorni per fare visita al reparto di Pediatria dell’ospedale Manzoni, al quale ha deciso di donare i proventi della sua partecipazione all’evento dello scorso fine settembre.

Festa con sorpresa finale

La festa, all’insegna dell’allegria, dell’amicizia e della solidarietà più autentiche, si è quindi avviata alla conclusione, tra il massimo gradimento generale, non prima però che fosse svelata l’annunciata sorpresa: l’estrazione a sorte di due originalissimi premi omaggiati dall’Aero Club di Como, presente all’Air Show con ben 5 idrovolanti, e dalla Scuola di Volo “PilotaperSempre” di Monte Marenzo (rappresentata dal pluricampione di volo a vela Luca Frigerio), che aveva preso parte alla due giorni con un proprio ultraleggero, rimasto attraccato al molo varennese per la gioia del pubblico, composto da moltissimi bambini e ragazzi. Ad aggiudicarsi uno splendido volo in idrovolante per due persone, Cristian Fumagalli, vice ispettore della Polizia Stradale di Bellano, e Claudia Riboldi del Club 109 Frecce Tricolori che, nell’occasione, ha distribuito gratuitamente materiale illustrativo sulle leggendarie Frecce Tricolori.

Galleria fotografica a cura di Alberto Locatelli