Mandello. “Buone prassi”, Sedeky e Picariello premiati a Roma dalla CISL

Tempo di lettura: 2 minuti

Il ragazzo diversamente abile e l’assessore di Mandello premiati dal sindacato

La loro storia è stata scelta per il premio “Flavio Cocanari”

MANDELLO – Nell’ambito dell’Assemblea organizzativa nazionale della Cisl, che si tiene a
Roma dal 9 all’11 luglio, martedì Luca Picariello della Inas Cisl di Lecco, nonché assessore alla cultura del Comune di Mandello, e l’atleta disabile Sedeky.

La storia di Sedeky, arrivato in Italia dal Ruanda e da molti anni ospite della Nostra Famiglia di Mandello, è una delle cinque storie scelte per il premio “Flavio Cocanari”.

Sedeky con l’amico Luca Picariello

All’atleta e all’assessore è stato assegnato il premio “buona prassi”. A consegnare loro il riconoscimento è stata la segretaria nazionale della Cisl Annamaria Furlan.

Luca, che ha conosciuto Sedeky circa 15 anni fa, lo ha aiutato ad ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile e le provvidenze economiche ad esso collegate, facendo ricorso rispetto alle prime risposte negative ottenute e aprendo così la strada ad altre situazioni simili. Ma l’aver aiutato Sedeky in questa difficile pratica ha permesso anche a Luca di constatare che il lavoro presso il Patronato poteva diventare una scelta professionale stabile e, ancora di più, che il loro rapporto di amicizia poteva continuare, consolidarsi e arricchirsi.

Sedeky, 32 anni è arrivato a Mandello dal Ruanda

Come di fatto succede ancora oggi. “Sedeky ti cambia la prospettiva di vita e lo fa in modo importante. Io lavoro al Patronato Inas e spesso mi accorgo di come tutti noi non riusciamo ad affrontare le difficoltà che incontriamo; lui invece, pur essendo molto cosciente della sua invalidità, l’affronta in modo diverso, mette in luce i pregi che ha senza dar peso ai problemi e fa emergere tutti gli aspetti positivi mantenendo il sorriso”.

Oggi Sedeky, ricco di queste esperienze umane, è il beniamino del Centro della Nostra Famiglia di Mandello. Vero uomo di pace, è compagno prezioso di tante esperienze.

LEGGI ANCHE:

Da Mandello a Roma, la storia di Sedeky scelta per il premio Cocanari