Mandello. In “rosa” e concluso con profitto il corso di italiano per stranieri

Tempo di lettura: 3 minuti

Prevale la presenza femminile al corso organizzato da Les Cultures e dal Comune di Mandello

Ottimi i risultati ottenuti dai frequentanti: 5 di loro hanno sostenuto e superato i test del livello A1 e 4 i test di livello A2

MANDELLO – Giunto al termine il corso di italiano per stranieri organizzato dall’assessorato all’istruzione del Comune di Mandello con Les Cultures, nell’ambito del progetto Spelling (PROG- 2549 Fondo Asilo Migrazione e Integrazione).

Avviato a novembre 2021 e tenuto dal CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti) Fabrizio De André di Lecco, ha visto la partecipazione inizialmente di 16 iscritti, di cui due soli erano uomini. Questi ultimi però, per ragioni lavorative, hanno dovuto abbandonare il corso, lasciandolo alla frequenza di sole donne, sette delle quali portavano a seguire con loro i figli. Per aiutarle da aprile è stato avviato un servizio di baby sitting, offerto grazie al contributo di Laura Bugana.

A seguito dello scoppio della guerra in Ucraina, nel mese di marzo si sono aggiunti 4 ragazzi ucraini, due maschi e due femmine, supportati da Doriana Pachera, assessore alla Cultura, che si è proposta come volontaria per permettere all’insegnante titolare di continuare il corso e contemporaneamente dare la possibilità ai ragazzi di essere seguiti da vicino, offrendo una risposta alle loro esigenze.

I corsisti durante il giorno della Festa dell’Unità Nazionale

Già dal principio il gruppo si è mostrato molto coeso e collaborativo – ha spiegato l’assessore Pachera – non solo durante il corso, ma anche nella chat whatsapp creata, nonostante le differenze etniche. Le corsiste infatti proveniva da undici paesi diversi: Ghana, Marocco, Egitto, Senegal, Corea del Sud, Albania, Moldavia, Brasile, Thailandia, Mali, Ucraina”.

L’insegnante Ines Maviglia, la corsista neo-mamma con la piccola Ines

L’assessore alla Cultura ci tiene poi a raccontare un fatto molto bello e significativo: “Durante il corso una delle frequentati è diventata per la quinta volta mamma di una bimba, alla quale ha dato il nome dell’insegnante. Un gesto che sottolinea la volontà di ricordare per sempre la persona che le ha insegnato la lingua italiana”.

In termini di risultati ottenuti, quanto si può osservare è più che positivo: 5 persone hanno sostenuto e superato i test del livello A1 e 4 i test di livello A2, ragazzi
ucraini compresi.

Di seguito riportiamo, con il consenso della studentessa, del dirigente scolastico prof. Renato Cazzaniga e dell’insegnante Ines Maviglia, la prova scritta del test per il livello A2 sostenuto da Sofia Korotych che sta seguendo ora, insieme agli altri tre ragazzi ucraini, un corso online per sostenere il test del livello B1.

Titolo del testo assegnato:
Una giornata speciale

Ogni persona ha una “giornata speciale” però io non credo che io ho questa giornata.
Per me ogni giorno è importante.
La mia vita è cambiata quattro mesi fa.
Io ho perduto quasi tutto: la mia casa, i miei amici, tutte le cose che amavo.
Adesso io ho bisogno di viver ogni giorno al 100%.
Nessuno può dire che domani mi alzo.
Per me una “giornata speciale” è ogni giorno.
Voglio imparare l’italiano, trovare lavoro e cominciare a studiare in università.
Voglio vivere libera senza paura.
-.
A