Pradello: parcheggi liberi a sufficienza? Per il Comune l’area è a norma

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A Pradello di Abbadia quest’anno si paga anche il parcheggio

I posteggi liberi sono garantiti ma sono abbastanza?

ABBADIA – E’ stato introdotto ufficialmente dallo scorso sabato il ticket d’ingresso al Parco del Pradello, affacciato al lago e diventato a pagamento nei fine settimana di luglio e per tutti i giorni ad agosto.

Una decisione, presa dal comune di Abbadia, accolta tra le polemiche dei frequentatori abituali della zona, soprattutto giovani residenti a Lecco a cui si aggiungono, nei weekend, fruitori provenienti da altri comuni e fuori provincia.

Al costo dell’ingresso (4 euro, 8 euro con lettino) si deve aggiungere anche il costo del parcheggio, da quest’anno diventato anch’esso a pagamento, con acquisto di gratta e sosta, su gran parte dell’area sterrata adiacente al parco. Un doppio balzello mal digerito da molti.

Il parcheggio libero deve essere garantito e difatti c’è, nel tratto finale dell’area di sosta e contrassegnato dalla tradizionale ‘P’ su sfondo blu. Ma è abbastanza? O meglio, sono garantiti posti liberi a sufficienza rispetto all’area destinata ai posteggi a pagamento? Qualcuno, perplesso, ci segnala la questione.

Per il Comune di Abbadia, ci assicura il sindaco Roberto Azzoni, il parcheggio rispetta ogni norma di legge, anche riguardo alle linee bianche e blu non tracciate ci ricorda che la segnaletica verticale indica chiaramente gli spazi a pagamento e quelli liberi.

“Il progetto di rendere a pagamento la sosta a Pradello risale alla precedente amministrazione, a fronte della gestione dei costi dell’area che subiva il grosso problema dell’abbandono di rifiuti e nell’ottica di una valorizzazione della località – spiega il sindaco di Abbadia – lì andrà ad innestarsi il proseguo della ciclopista e nel complesso andrà rivista anche la zona del chiosco che il prossimo anno vedrà scadere il periodo di gestione”.

Una fila o due file di parcheggi?

E’ risalente al 2018 il piano di suddivisione del parcheggio tra spazi a pagamento e non. Una pianificazione che esplicitava alcuni dati relativi all’area destinata agli stalli liberi (620 mq) e a pagamento (752 mq).

Il dubbio, che ci resta, è relativo a quello che viene definito ‘spazio di manovra’ (1248 mq) su un lato del parcheggio, opposto rispetto agli stalli di sosta designati. Uno spazio oggi però occupato in gran parte dalle auto posteggiate su entrambi i lati della strada nei momenti di piena affluenza. E’ da considerarsi un raddoppio dell’area a pagamento? Il prospetto, ci spiega il sindaco, sarebbe stato rivisto.

Parcheggi liberi in misura ‘adeguata’

Sono sufficienti, quindi, o troppo pochi i parcheggi liberi a Pradello rispetto a quelli a pagamento? In merito ad una eventuale proporzionalità, il codice della strada non ci viene in aiuto: l’art. 7, comma VIII, prevede che “qualora il comune” decida di porre a pagamento un’area di sosta, “su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta”.

“Adeguata”, un termine che non sancisce un raffronto numerico tra spazi gratuiti oppure no. In Italia, i casi di multati che hanno fatto ricorso fioccano e sono stati trattati dalla magistratura con diverse sentenze.