Trattori mobilitati contro la neve, a Bellano isolato allevamento con 60 animali

Tempo di lettura: 2 minuti

La situazione dell’azienda agricola Campofiasco di Vendrogno

Strada impraticabile: “Rischio perdite fino al 90%, senza contare la vita degli animali”

BELLANO – I trattori degli agricoltori sono stati allertati anche nelle due province di Como e Lecco per intervenire come spalaneve per pulire le strade e per la distribuzione del sale contro il pericolo del gelo. Lo rimarca la Coldiretti interprovinciale dopo l’ondata di maltempo del weekend segnata da temperature in picchiata con gelate e neve lungo tutto l’arco prealpino e alpino.

“I mezzi agricoli sono importanti – sottolinea la Coldiretti interprovinciale – per consentire la circolazione anche nelle aree più interne e difficili. La possibilità di utilizzare i trattori messi a disposizione dagli imprenditori delle campagne garantisce la viabilità e scongiura il rischio di isolamento delle abitazioni soprattutto nelle aree più impervie e dove l’improvviso cambiamento delle condizioni climatiche crea difficoltà alle aziende situate nelle aree rurali in montagna. In particolare in una frazione del comune di Bellano, a 1.100 metri di altitudine, quasi trenta centimetri di neve hanno isolato un allevamento con oltre 60 animali tra mucche, capre e maiali ai quali è difficile garantire adesso le razioni alimentari”.

“Ho allertato prima il comune e poi la comunità montana ma aspetto ancora una risposta e intanto la neve si è ghiacciata. Non posso neppure salire in auto per lavorare i prodotti che vendo nel mio negozio a Taceno – spiega Valentina Meoli, titolare dell’azienda agricola Campofiasco -. Rischio perdite fino al 90 per cento, senza contare la vita degli animali. Tra l’altro, nei giorni scorsi a Campofiasco sono nati 24 maialini e una delle manze è in attesa di partorire: se dovessi aver bisogno del veterinario non saprei come farlo arrivare”.