Treni sospesi, caos a Olivedo nel weekend: “Un’anteprima preoccupante per l’estate”

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L’anteprima di ciò che accadrà nei mesi estivi per l’interruzione dei treni tra Lecco e Tirano non è stata delle migliori

Signorelli: “Le amministrazioni chiedono risposte concrete e soluzioni tempestive per garantire un servizio efficiente a residenti e turisti”

PERLEDO – “Se la sospensione della linea ferroviaria Lecco-Colico di questo fine settimana doveva essere un banco di prova per i servizi sostitutivi estivi, il risultato è stato allarmante. Code, disagi e disorganizzazione hanno confermato tutte le criticità che le amministrazioni locali segnalano da tempo”. A ‘sfogarsi’ su facebook è Carlo Signorelli, assessore di Perledo, commentando la situazione che si è venuta a creare nel fine settimana dove, a seguito della sospensione dei treni tra Lecco e Colico per lavori all’infrastruttura, è stato testato il servizio dei bus sostitutivi. Un’anteprima di ciò che accadrà quest’estate, dal 15 giugno al 14 settembre, quando la tratta Lecco-Tirano sarà chiusa per consentire gli interventi di potenziamento previsti da Trenord. Anteprima che, stando a quanto documentato, non è stata delle migliori.

Già venerdì, complice il bel tempo, il lago è stata meta di numerosi turisti e visitatori che hanno raggiunto le località rivierasche tramite i bus messi in sostituzione dei treni. Situazioni di criticità sono state documentate in stazione a Lecco, dove la compresenza dei bus Trenord e di quelli di linea ed extraurbana ha creato problemi di sosta e di manovra.

Nel pomeriggio a Olivedo, frazione di Perledo, si erano create lunghe code in attesa dei mezzi. Sabato e domenica non è andata meglio: “Una folla in attesa dell’unico autobus disponibile domenica alle 18.30 – commenta Signorelli, che si chiede – se questo è successo a febbraio, cosa accadrà nei mesi di massimo afflusso turistico?”.

L’ex sindaco di Perledo continua, elencando i punti critici da affrontare tempestivamente: “Trovare soluzioni al transito a Varenna, convocando un tavolo urgente (proprio nei giorni scorsi il sindaco Mauro Manzoni si era espresso contro il passaggio dei bus sostitutivi nel centro del paese, ndr), mettere a disposizione una segnaletica chiara e bilingue, indispensabile anche per brevi interruzioni. Servono poi ordinanze specifiche, vanno vietate le soste nei punti critici dei comuni per favorire transito e fermate dei bus, e serve maggior personale di coordinamento, necessario per gestire traffico veicolare e pedonale”. Signorelli conclude: “Ancora una volta ci chiediamo perché interrompere la ferrovia proprio in alta stagione? Le amministrazioni chiedono risposte concrete e soluzioni tempestive per garantire un servizio efficiente a residenti e turisti”.

In sostituzione dei treni quest’estate saranno resi operativi da Trenord 72 bus che effettueranno un servizio diretto tra Lecco e Colico e poi verso Sondrio e Tirano. Le fermate saranno a grandi linee quelle già presenti (non ne verranno cioè aggiunte), ma Regione con Trenord e Rfi stanno lavorando ad un vademecum per l’utenza, con le informazioni sulle interruzioni e i servizi di trasporto sostitutivi che verranno messi in campo.