Turismo. Il Comune di Mandello vince due bandi per valorizzare il territorio

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Segnaletica TGS e Sentiero del Viandante

In cantiere la sistemazione della segnaletica turistica e la realizzazione di due itinerari in mezzo alla natura

Dei percorsi, il primo avrà al centro la pianta dell’ulivo, mentre il secondo seguirà le tracce della gara di corsa in montagna Trail Grigne Sud

MANDELLO – “Quelli che abbiamo portato a casa possono sembrare piccoli risultati, però sono frutto di attente riflessioni che hanno l’intento di valorizzare il territorio, e in particolare i percorsi e le strade amati non solo dai turisti, ma anche dai cittadini“.

Non nasconde la soddisfazione l’assessore al turismo Silvia Nessi in merito a quanto il Comune di Mandello è riuscito a conseguire: due bandi apparentemente marginali, ma che potrebbero essere decisivi per promuovere Mandello come meta turistica.

Con i finanziamenti del primo bando, pari a 25.000 euro, sarà possibile entro la fine dell’anno implementare la cartellonistica turistica, legandosi all’introduzione di un cammino incentrato sugli ulivi, pianta tipica del territorio.

Il secondo progetto invece, realizzabile attraverso il bando “Ogni giorno in Lombardia”, punta a incrementare l’attrattività di Mandello concentrandosi sulla sua componente montana, creando un itinerario correlato al TGS (Trail delle Grigne Sud), competizione sportiva rilevante anche a livello internazionale. Per quest’ultimo proposito i costi ammonterebbero a 5.500 euro: il bando ne ha finanziati 3.850.

Piante di ulivo a Mandello, località Somana
Piante di ulivo a Mandello, località Somana

L’ulivo come protagonista dell’identità territoriale

Rispetto al progetto “Il profumo del lago di Como camminando tra gli ulivi” l’assessore Nessi commenta: “Ci tenevo molto a partecipare a questo bando e ad assicurarci i finanziamenti. Come Amministrazione abbiamo notato che la cartellonistica sul Comune è abbastanza carente e obsoleta: ora possiamo migliorarla e indicare con puntualità i servizi presenti sul territorio sia ai turisti che ai residenti, anche quelli essenziali come banche e farmacie, oltre naturalmente a potenziare la segnaletica legata al Sentiero del Viandante“.

Trattandosi però di un bando incentrato sull’agricoltura, la Giunta ha dovuto trovare un escamotage per garantirsi i finanziamenti e introdurre così una segnaletica interattiva: “A questo proposito ci tengo a ringraziare in maniera particolare la consigliera Francesca Venini, che ha pensato a questo percorso immerso nella natura, oltre ovviamente a rivolgere la mia riconoscenza a tutti gli uffici che si sono occupati della parte burocratica e di presentazione del bando. Fare gioco di squadra è fondamentale: con più teste sul tavolo emergono maggiori idee, e lavorando congiuntamente in armonia i risultati arrivano”.

Scorcio da Mandello (Somana)
Scorcio di lago e di un ulivo da Somana, frazione di Mandello

La tratta individuata, di media difficoltà e disseminata di ulivi e scorci incantevoli, è caratterizzata da un itinerario ad anello avente 350 metri di dislivello e percorribile in 2,30 ore, che tocca le frazioni di Olcio, Somana (dove è possibile ammirare il vecchio torchio), Rongio, Luzzeno, Molina e la zona a Lago di Mandello basso. Alternativamente, per le famiglie con bambini sarà possibile percorrere una parte del medesimo percorso, lunga circa 1 km, che dal parcheggio della Chiesa di San Rocco a Olcio raggiunge il torchio di Somana. Ad arricchire l’esperienza sensoriale, curiosità e narrazioni affascinanti e coinvolgenti.

“Abbiamo optato per questa strada focalizzata sugli ulivi perché il nome di Olcio deriva dal latino “Oleum”– racconta l’assessore Nessi – da qui ci siamo ricollegati a tutta la storia legata alla produzione di olio sul territorio. Anche se al momento non ce n’è più molta, la zona vanta un’antichissima tradizione olivicola, risalente addirittura all’epoca romana”.

Questo progetto apre dunque al Comune la possibilità di sistemare la cartellonistica: “I primi incontri con chi dovrà realizzare le installazioni e con chi ha presentato i preventivi avverranno a breve – spiega l’assessore Nessi – poi entro l’estate faremo uscire un ulteriore bando. Prezioso invece per l’individuazione dei punti d’interesse e il disegno della mappa in cui andranno posizionati i cartelli turistici Alberto Maggioni: grazie alle segnalazioni si eviteranno disorientamenti e confusioni“.

Un itinerario sulle orme del TGS

Con l’altro bando aggiudicato invece, l’intento è quello di fare leva sulla presenza della gara di corsa in montagna Trail delle Grigne Sud (TGS), tradizionalmente organizzata a inizio autunno (quest’anno l’1 ottobre) per individuare un itinerario del tracciato competitivo praticabile anche al di fuori della manifestazione sportiva, e adatto anche a coloro che non siano esperti di montagna.

“Lo spazio montano mandellese presenta al momento potenzialità ancora inesplorate e inespresse – sottolinea l’assessore – ed è collocato in un contesto, quello Prealpino, di assoluto rilievo dal punto di vista ambientale, naturale e paesaggistico, ricco di percorsi e itinerari turistici”.

Segnaletca TGS
Segnaletica TGS sul Manavello

L’azione che verrà portata avanti verterà sostanzialmente sull’aspetto comunicativo e di marketing territoriale: è infatti previsto l’acquisto di uno spazio sulla rivista Orobie da dedicare al TGS e al nuovo tracciato individuato. “Quattro saranno le uscite programmate sul mensile bergamasco, e il primo numero sarà già in edicola nel corso di questo mese”, precisa l’assessore Nessi.

Ideatore e organizzatore della competizione con partenza e arrivo a Mandello in prossimità del lago, è Alessandro Gilardoni, con il quale il Comune ha collaborato, in sinergia con la Polisportiva e il Cai Grigne, in ottica di individuazione e delineamento di un percorso che sappia mettere in risalto le bellezze paesaggistiche delle Grigne, da ammirare in tutta sicurezza per coloro che sceglieranno di transitarvi. Dislocata su due percorsi aventi diversi livelli di difficoltà, la manifestazione presta attenzione anche all’inclusività, grazie alla presenza del TGS Intrepid per atleti con disabilità e accompagnatori.

“Ciò che distinguerà questo tracciato da tutti gli altri sarà proprio il binomio lago-montagna e la possibilità di degustare i prodotti della terra e quelli lacustri. Durante l’estate a seguirne le orme saranno giornalisti e fotografi, insieme al sindaco, al presidente del Cai e ad Alessandro Gilardoni, per produrre il servizio che uscirà su Orobie a settembre“, conclude l’assessore Nessi.