Merate, presentato il progetto di riqualificazione di viale Verdi (LE FOTO)

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L’intervento ha un costo complessivo di 2 milioni e 480mila euro: il cantiere durerà 360 giorni

L’ingegner Angelo Valsecchi ha presentato ieri sera in commissione urbanistica il progetto di riqualificazione di viale Verdi

MERATE – Un investimento da un milione e 600mila euro (solo per le opere) e 360 giorni di lavoro. Una rotonda alla francese all’altezza dell’intersezione con via Papa Giovanni XXIII (oratorio) e via Turati e una rotatoria a forma di pavesino in corrispondenza dell’incrocio che porta, da una parte alle scuole e dall’altra alla posta. E poi, marciapiedi per 4mila metri cubi e un’isola salvapedoni poco dopo l’ingresso dalla statale. Ma anche una piazzetta, vicino al panificio Tamandi, con tanto di panchine e alberi e un grande parcheggio, sul lato opposto, per dare risposta alla sete di posteggi di chi si reca nelle scuole e nei negozi limitrofi. E’ questo, in pillole, il progetto di riqualificazione di viale Verdi presentato ieri sera, martedì, in commissione urbanistica.

Sala consigliare gremita

Merate riqualificazione Viale Verdi
Numeroso il pubblico presente: in prima fila anche il candidato in pectore del centrosinistra Aldo Castelli

Numeroso il pubblico presente in sala a dimostrazione di come l’opera, di cui se ne parla da decenni, sia attesa e strategica. Del resto, oltre che essere la strada che, attraversando tutta la città da est a ovest, porta dalla provinciale all’ospedale Mandic, viale Verdi è anche l’arteria dove, a partire dagli anni Sessanta, sono fioriti condomini e negozi e hanno trovato sede le scuole, in primis l’asilo nido Girotondo (che lo scorso anno ha festeggiato 40 anni di attività sul territorio) e la scuola materna. Tutte realtà di cui l’ingegner Angelo Valsecchi, dirigente del settore Viabilità e infrastrutture della Provincia di Lecco, ha tenuto conto nella redazione del progetto. “Con questa opera andiamo a riqualificare un tratto fondamentale della città” ha spiegato in apertura di serata dopo l’introduzione dell’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Procopio. “Anni fa era stato bandito anche un concorso di idee a dimostrazione di come questa sia senza dubbio una priorità”.

Un progetto condiviso con il Comune

Merate, riqualificazione Viale Verdi
Giuseppe Procopio, Angelo Valsecchi e Ramona Lazzaroni

Valsecchi ha aggiunto: “Il progetto è stato condiviso passo a passo con il Comune che ci ha fornito l’input prioritario della salvaguardia dei percorsi pedonali a tutela degli utenti più deboli. Non solo, ma abbiamo avuto la necessità di trovare nuove aree di sosta per compensare alla mancanza di garage dei condomini più vecchi”. Con l’ausilio di alcune slide,  l’ingegnere ha analizzato, metro per metro, il progetto, partendo dall’innesto con la provinciale. “Nei primi 150 metri non sono previsti interventi perché abbiamo voluto essere il meno invasivi possibili nei confronti dei privati”. Il primo elemento nuovo sarà quindi un’isola salvapedoni sul modello di quanto realizzato, seppur in misura ridotta, a Calco davanti al cimitero per permettere l’attraversamento, anche in due fasi, della trafficatissima arteria. Da qui partirà anche il marciapiede  rivestito in granito. Nel tratto che precede l’intersezione con via Puccini verrà invece realizzata una chicane per disassare l’asse della strada e renderla meno appetibile per gli automobilisti che hanno il vizio di schiacciare un po’ troppo il pedale dell’acceleratore. Una piccola piazzetta troverà spazio nell’area vicina al Panificio Tamandi con l’obiettivo di rendere questa zona un centro di aggregazione e di socialità per il quartiere.

Via i semafori

Merate riqualificazione di viale Verdi
La rotonda a pavesino che troverà spazio all’intersezione con via Fratelli Cernuschi

Il progetto di riqualificazione di viale Verdi prevede poi l’eliminazione dei semafori. Al posto delle lanterne di via Fratelli Cernuschi troverà posto una rotonda a pavesino, sul modello di quella già sperimentata a Malgrate. “Riusciamo a realizzarla prevedendo due modeste espropriazioni di terreno a privati. Con questa rotatoria non solo disciplineremo la viabilità attuale, ma anche l’ingresso alla grande area di sosta che verrà realizzata in corrispondenza delle scuole”. Per fare spazio alle auto verranno tagliati i pini marittimi lì presenti. “Semplice” invece la rotonda che troverà spazio all’incrocio tra via Turati e via Papa Giovanni, anche se anche in questo caso sarà necessario procedere a qualche piccolo esproprio.

Numerosi gli interventi e le richieste di chiarimento da parte dei consiglieri comunali presenti alla commissione. Al termine del dibattito ha preso parola anche il presidente del comitato di viale Verdi Giuseppe Papaleo. Questi interventi sono stati approfonditi in un altro articolo.

ECCO LE FOTO DI COME SARA’ VIALE VERDI