Airuno, si dimette dal Consiglio per partire come volontario in Etiopia

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La scelta di Francesco Galli, 24 anni, laureato in Scienze dell’Educazione

A fine giugno partirà per un anno di volontariato nella missione a Zway, villaggio rurale dell’Etiopia, dove opera l’associazione Amici del Sidamo

AIRUNO – “Non so bene cosa mi spinge a partire, ma ho sempre pensato che sarebbe stato bello donare un anno del proprio tempo per qualcosa di diverso”. C’è molta umiltà nelle parole di Francesco Galli, 24 anni, residente ad Airuno, pronto a volare in Etiopia a fine mese, il prossimo 26 giugno.

Eletto in Consiglio comunale nelle fila di Progetto Airuno, Galli si è dimesso qualche settimana fa dal consiglio per seguire un sogno accarezzato da tempo.
“Ero già stato in missione in Etiopia con l’associazione Amici del Sidamo cinque anni fa occupandomi di un progetto di educazione di strada nella capitale Addis Abeba. Era stata un’esperienza bellissima, stimolante e arricchente e mi ero ripromesso che sarei tornato”.

Francesco Galli con dei ragazzi conosciuti cinque anni fa durante il progetto promosso ad Addis Abeba

E così è stato. Il tempo di conseguire, nel febbraio di quest’anno, la laurea in scienze dell’Educazione e Francesco è pronto a partire: “Questa volta andrò in una zona rurale dell’Etiopia, dove l’associazione sta portando avanti un progetto rivolto alle donne, denominato Wid – Women in Development. Le attività proposte sono due. La prima si rivolge alle ragazze che non si possono permettere di proseguire gli studi, offrendo loro la possibilità di lavorare per mantenersi. L’altra iniziativa riguarda invece le ragazze madri: per loro è prevista la possibilità di imparare a panificare e a tessere, acquisendo delle competenze utili e spendibili sul mercato del lavoro”.

A Zway, un piccolo centro abitato collocato a sud di Addis Abeba, nella regione Oromia, operano, da circa una trentina d’anni, volontari dell’associazione, a cui Francesco darà una mano, affiancando in particolar modo Laura e Luca. “L’idea è quella di restare per un anno, poi vedremo”.

L’associazione Amici del Sidamo è nata il 23 aprile 1983 nell’Istituto Salesiano di Parma da alcuni giovani dell’Operazione Mato Grosso, particolarmente vicini al salesiano don Elio Bonomi, che decidono di creare un’associazione per sostenere il loro amico missionario in terra etiope. Attualmente il sodalizio è particolarmente attivo in Lombardia ed Emilia Romagna. “Il mio gruppo di riferimento è quello di Bernareggio, grazie al quale vengono organizzate diverse attività durante l’anno per raccogliere fondi per sostenere i nostri progetti. Ad esempio, qualche settimana fa abbiamo organizzato una corsa di beneficienza chiamata “4passi per il mondo””.

Quanto alla prossima e ormai vicina partenza da Airuno, Francesco volge lo sguardo in avanti: “Mi mancherà sicuramente il mio paese, ma sono pronto per questa nuova avventura. E’ stato bello impegnarsi, anche se solo per alcuni anni, all’interno dell’amministrazione comunale seppur nel ruolo di minoranza. Mi ero candidato in particolar modo per dare una mano per le iniziative rivolte ai giovani, ora il mio impegno continuerà prendendo altre forme”.