Airuno, un dono inatteso per il Comune: ecco le staffe di Garibaldi

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Gli eredi di una famiglia airunese hanno deciso di donare al Comune il prezioso tesoro trovato in soffitta

Il sindaco: “Li ringraziamo per la donazione. Ora le staffe verranno posizionate in una teca in sala consiliare”

 

AIRUNO – Il condizionale è rigorosamente d’obbligo, come spesso capita quando la storia si intreccia con la leggenda. E’ sicuramente un dono gradito e inaspettato quello ricevuto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alessandro Milani che nei giorni scorsi ha deliberato l’entrata a far parte del patrimonio comunale delle staffe appartenute niente meno che all’eroe dei due mondi, Garibaldi.

La certezza chiaramente non c’è, anche se tutto lascia presupporre che la dicitura contenuta all’interno della scatola in legno in cui sono costudite sia veritiera. La scritta, apposta su un biglietto che ha resistito allo scorrere del tempo, recita: “Staffe usate dal generale Giuseppe Garibaldi durante le campagne dell’Italia meridionale del 1860”.

Ora le staffe, inserite in un’apposita teca saranno posizionate in bella vista in sala consiliare, a fianco dell’uniforme indossata durante la prima guerra mondiale dal padre del professor Carlo Gilardi. “Saranno qui a disposizione dell’intera comunità. A nome dell’intera amministrazione ringrazio gli eredi del cavalier Egidio Bonacina per questo prezioso dono e per la scelta di condividere questa preziosa testimonianza del passato con tutto il nostro paese” conclude Milani.