Barzago: il 17 la posa del Dae al Santuario di Bevera. E’ il terzo in paese

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Il Dae è stato acquistato grazie alla sponsorizzazione di 18 aziende del territorio

La soddisfazione del sindaco Ceroli per il successo del progetto Cuore in forma

BARZAGO – Si terrà domenica 17 ottobre dopo la messa delle 10 la cerimonia di inaugurazione del nuovo defibrillatore che verrà installato al santuario di Santa Maria Nascente di Bevera. Il dispositivo salva vita è stato finanziato con le donazioni delle aziende del territorio, nell’ambito del progetto “Cuore in forma” curato e promosso da Italian Medical System.

Al momento inaugurale saranno presenti il sindaco Mirko Ceroli insieme a don Giovanni Colombo, parroco della comunità pastorale Barzago-Bulciago-Bevera e ai titolari (o loro delegati) delle 18 aziende del territorio che hanno aderito al progetto contribuendo con una propria sponsorizzazione all’installazione di un nuovo DAE. Il defibrillatore semiautomatico sarà installato su uno specifico totem posto all’ingresso del Centro Paolo VI, tra il Santuario e il Bar d’Imbevera in una posizione ben visibile.

Spiega il sindaco: “Il progetto è stato pensato e promosso dalla Consulta Sociale del comune di Barzago, presieduta dalla barzaghese Carla Brenna poco prima dell’inizio della pandemia quando l’Amministrazione comunale aveva contattato la società Italian Medical System. Si tratta di un’azienda italiana che si occupa della vendita di dispositivi medici ed in particolare di defibrillatori semiautomatici d’emergenza per le aziende, le associazioni sportive, i Comuni ed altri enti. Durante i vari lockdown la Presidente della Consulta non ha rinunciato all’idea di dotare la frazione Bevera di un proprio defibrillatore, così i contatti con le aziende del territorio sono stati avviati nell’estate 2021, raggiungendo in poco tempo la cifra necessaria per finanziare il dispositivo salvavita”.

Si tratta del terzo Dae presente in paese che va ad aggiungersi a quello posizionato all’ingresso del Municipio e a quello davanti alla palestra presso il centro sportivo comunale.
“Anche il parroco don Giovanni ha espresso fin dall’inizio interesse per il progetto e ha autorizzato il comune alla posa del totem contenente il DAE – continua il primo cittadino -. Il valore aggiunto del progetto sta nel fatto che la cifra raccolta comprende la manutenzione periodica e soprattutto prevede la formazione per l’uso della macchina per quattro persone. Ancora una volta, la comunità di Barzago e Bevera, ma non solo, formata dagli imprenditori locali ha saputo valorizzare una proposta dell’Amministrazione comunale e della Parrocchia”.