Brivio. Medico ucciso dal Covid, l’omaggio di Erba al dott. Ivan Mauri

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Il dott. Ivan Mauri ricordato con una targa alla memoria dal Comune di Erba

Morto dopo aver contratto il virus. Era medico di base a Brivio e ad Airuno

BRIVIO -Svolgeva  da 35 anni il suo incarico di medico di base a Brivio e ad Airuno, nel lecchese, ed è scomparso a fine marzo, durante la pandemia, dopo aver contratto il virus: originario di Erba, il dott. Ivan Mauri è stato ricordato in occasione degli ‘Eufemini’, le benemerenze che il Comune di Erba dedica ai suoi cittadini che più si sono distinti nel corso della propria vita.

“La riconoscenza è il tema dominante di questa giornata ed è la stessa ragion d’essere dell’Eufemino, in quanto strumento attraverso il quale Erba onora pubblicamente coloro che si sono distinti nella propria vita e nella propria attività e li individua quali esempi positivi ai quali tendere, ai quali ispirarsi al fine di dare sempre il meglio di sé” ha sottolineato il sindaco Veronica Airoldi.

Il sindaco Airoldi insieme alla moglie del dott. Mauri

 

Erba ha voluto esprimere la propria riconoscenza con una targa alla memoria, consegnata sabato mattina alla moglie del medico scomparso.

Le celebrazioni si sono svolte in Lario Fiere alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, dei sindaci dei Comuni limitrofi, dei rappresentanti di gruppi e associazioni erbesi.

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