Calco, adottata la variante al Pgt per la rotonda alla curva di Sport

Tempo di lettura: 3 minuti
Il progetto della rotatoria alla curva di Sport

Verranno creati anche gli svincoli di accesso a via Saint Germain Laprade e a Boffalora

Previsti anche degli espropri: in Consiglio i residenti di Boffalora interessati dalla realizzazione della nuova strada

CALCO – Una variante puntuale al piano delle regole e dei servizi per inserire il nuovo progetto di rotonda alla curva dello Sport. Il Consiglio comunale ha approvato ieri sera, lunedì, all’unanimità l’adozione del procedimento di variante per inserire nello strumento urbanistico in vigore l’intervento di messa in sicurezza della famigerata curva dello Sport. Presente in sala una decina di cittadini, residenti in località Boffalora, interessati dal procedimento che prevede l’esproprio di una parte di terreno per costruire la strada di raccordo che, dalla rotonda, immetta in via Papa Giovanni XXIII verso Arlate.

Di concerto con la Provincia di Lecco, il Comune ha infatti deciso di razionalizzare il pericoloso incrocio della curva dello Sport ad alta percentuale di incidenti attraverso la creazione di una rotonda dotata di svincoli di accesso sia a via Saint Germain Laprade, che a Boffalora e a via San Giorgio. “La necessità di un intervento risolutivo della viabilità in questo tratto è stata riconosciuta anche dalla conferenza dei sindaci del Meratese – ha puntualizzato il sindaco Stefano Motta in apertura di consiglio comunale -. Del resto è noto che qui si sono purtroppo verificati tanti e gravi incidenti”.

Lo scorso anno, dopo l’ennesimo incidente, la Provincia di Lecco era intervenuta vietando la svolta a sinistra da e verso Arlate, creando non pochi malumori tra i residenti a Boffalora intrappolati di fatto in casa. Ne era seguito così un ampio confronto con Villa Locatelli, non privo di asperità anche in una prima fase, scaturito poi di fatto in un accordo atto a riconoscere l’urgenza e la priorità di intervenire per sistemare la viabilità alla curva dello Sport. “Oggi portiamo in consiglio comunale una variante puntuale al Pgt perché il progetto della rotatoria è leggermente differente, soprattutto per quello che riguarda i raccordi con la nuova rotatoria, rispetto a quello già presente nel nostro piano di governo del territorio – ha aggiunto l’architetto Marielena Sgroi – . La rotonda poi è stata spostata anche un po’ più a nord, verso Calco, rispetto a prima”.

Motta ha aggiunto: “Avviamo oggi una procedura di variante per maggiore tutela del Comune e maggior trasparenza. I cittadini avranno 30 giorni di tempo per prendere visione del progetto e presentare poi osservazioni”. Al protocollo sono già arrivati, il 14 febbraio, due contributi dei privati, di cui l’amministrazione comunale ha preso atto. Ora, trascorso il tempo del deposito, i cittadini potranno presentare eventuali osservazioni. Gli occhi sono puntati sui residenti di Boffalora interessati dall’esproprio di una porzione di giardino per realizzare la strada di collegamento tra la frazione e via Papa Giovanni XXIII. Attualmente i residenti, non potendo più tornare su via Nazionale, utilizzano infatti una strada consortile, parzialmente asfaltata, giudicata però inadatta a sostenere la mole di transito delle auto in uscita da Boffalora.