Calco, curva di sport: raccolta firme per la sicurezza

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I residenti a Boffalora e in via Saint Germain Laprade vogliono altre soluzioni

Nel mirino il provvedimento varato dalla Provincia di Lecco che ha vietato la svolta a sinistra in questo tratto di Sp 342

CALCO – Realizzare una rotonda (o un altro intervento analogo) in corrispondenza della curva di Sport per garantire la sicurezza degli automobilisti in transito, dei pedoni e dei residenti. E ripristinare, in attesa che la rotatoria diventi realtà, la possibilità di svolta a sinistra in via San Giorgio per coloro che provengono da Lecco o da Bergamo, posizionando in loco un apposito spartitraffico e salvagente.

75 firme raccolte

E’ quanto hanno richiesto, con una raccolta firme, i residenti in località Boffalora, via San Giorgio e nel tratto iniziale di via Papa Giovanni XXIII.

La nuova viabilità in corrispondenza della curva di Sport

La petizione, corredata da 75 firme, è stata protocollata oggi, lunedì, in Comune e verrà irrobustita con le firme raccolte, sempre sul medesimo testo, in via Saint Germain Laprade. Nel documento si fa riferimento all’ordinanza numero 17 del 16 aprile 2019 con cui la Provincia di Lecco ha introdotto una nuova disciplina viabilistica alla curva di Sport, vietando la svolta a sinistra verso Arlate e verso via Saint Germain Laprade.

“L’ordinanza della Provincia non va bene”

“Questo provvedimento comporta pesanti e negative ripercussioni sulla situazione locale” puntualizza Osvaldo Ripamonti, che prima di Pasqua aveva anche presentato un esposto ai carabinieri di Brivio per denunciare la pericolosità di questa decisione. Nella petizione viene sottolineato che la nuova disciplina viabilistica, oltre ad aver diviso in due zone l’abitato di Calco, ha recato pregiudizio al diritto di transito e accesso da e verso le abitazioni per i residenti a Boffalora, Arlate e Saint Germain Laprade. Non solo, ma viene contestato anche il fatto che i residenti a Boffalora debbano sistematicamente violare il codice della strada per poter immettersi su via Nazionale.

Uno degli ultimi incidenti avvenuti all’uscita di via San Giorgio

Considerazioni a cui si aggiunge l’enorme incremento di traffico sulla rotonda di Largo Pomeo, il ricorso illegittimo da parte di molti automobilisti alle vie interne del paese, in particolar modo a via Roma, per bypassare le code sulla strada provinciale in direzione Pomeo nonché il danno per le attività economiche, produttive e commerciali, insediate sul territorio e soprattutto ad Arlate.

Stasera la mozione in Consiglio comunale

Argomenti che verranno discussi anche questa sera, lunedì, in consiglio comunale grazie alla mozione presentata da Progetto Calco inerente proprio la curva di Sport. Anche la maggioranza guidata dal sindaco Stefano Motta vorrebbe infatti che venisse revocata parzialmente l’ordinanza della Provincia in attesa che vengano realizzati nel medio e lungo periodo interventi di messa in sicurezza dello svincolo. Tra le ipotesi, le isole spartitraffico e una corsia di immissione in corrispondenza di via Saint Germain Laprade in attesa di valutare la possibilità di realizzare una rotonda o una bretella. Tra le richieste che vedono concordi maggioranza e residenti quella di non posizionare assolutamente, così come la Provincia vorrebbe realizzare entro il 15 maggio, i new jersey per separare le corsie di percorrenza.