Calco, un progetto in tre step per mettere in sicurezza la curva di Sport

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Il progetto della rotatoria alla curva di Sport

Incontro in Provincia per discutere il futuro viabilistico della zona, alla luce delle necessità dei residenti di Boffalora

Per i tecnici di Villa Locatelli la soluzione più veloce è quella di creare un nuovo collegamento con via San Giorgio prolungando la strada già esistente attualmente a fondo chiuso. Poi verrà fatta la rotonda

CALCO – Un progetto complessivo da oltre un milione e 300mila euro, suddiviso in tre step, di cui uno, quello relativo a Boffolara, di somma urgenza. Incontro settimana scorsa in Provincia tra il consigliere provinciale delegato alla viabilità Mattia Micheli, il responsabile dell’ufficio tecnico Angelo Valsecchi, il sindaco di Calco Stefano Motta, l’assessore Mauro Galbusera e una delegazione di residenti per parlare del futuro viabilistico della curva di Sport. Dopo le doppie ordinanze, comunali e provinciali, con le quali mesi fa è stata vietata la svolta a sinistra da e verso Arlate e via Boffolara, le parti coinvolte si sono incontrate per mettere a punto le strategie viabilistiche del futuro.

La strada provinciale con l’accesso a via Boffalora

L’urgenza del caso Boffalora

A rappresentare un’urgenza è la questione di Boffolara dal momento che la soluzione attualmente in vigore non appare perseguibile anche in futuro. “Abbiamo fatto presente alla Provincia anche negli incontri precedenti che l’accordo con i privati prevedeva l’utilizzo di questa strada, asfaltata subito dopo la corte e sterrata nel pezzo che si collega a via Papa Giovanni, fino al 1° ottobre – puntualizza il sindaco – . Questo tragitto non si presta a essere utilizzato in inverno: già adesso è pieno di buche e sicuramente questo percorso sarebbe incompatibile con freddo, gelate e neve”.

Il tratto asfaltato della strada consortile attualmente utilizzato per uscire da Boffalora

Da qui la richiesta del Comune di prevedere provvisoriamente la possibilità di dedicare una corsia della 342 all’innesto dei veicoli da e per Arlate e Boffolara. Un’ipotesi che Villa Locatelli ha respinto al mittente spiegando che la strada non è sufficientemente larga per gestire, in tutta sicurezza, questa possibilità.

Prolungare fino a via San Giorgio la strada già esistente

La Provincia ha invece suggerito e inserito come primo step dell’intervento complessivo sulla curva di Sport di prolungare fino a San Giorgio un pezzo di strada già esistente, attualmente a fondo chiuso. Il passaggio di questo collegamento interessa anche proprietà private, con cui andrebbe raggiunto un accordo per la cessione bonaria o in alternativa procedere all’esproprio.

Resta sterrata gran parte della strada consortile che si immette in via Papa Giovanni

Proprio ieri mattina, mercoledì i tecnici della Provincia hanno effettuato un sopralluogo in zona per prendere le misure della strada che verrebbe realizzata da Villa Locatelli con una compartecipazione del Comune. Nei progetti dell’ente sovracomunale la realizzazione di questa bretellina, da effettuarsi entro sei mesi e con un costo inferiore ai 100mila euro, permetterebbe di risolvere il problema dei residenti a Boffalora creando un senso unico in salita verso la frazione e in discesa verso via San Giorgio.

La rotonda in un secondo step

Il secondo step, ben più corposo, riguarderebbe la realizzazione della rotatoria per disciplinare le entrate e le uscite, anche dei mezzi pesanti, verso e da Arlate. Infine, il terzo ed eventuale step, ha a che fare con il peduncolo da costruire per mettere in sicurezza l’ingresso in via Saint Germain Laprade. In attesa di questo intervento, per i residenti in località Piano l’indicazione è comunque quella di raggiungere la rotatoria dei Partigiani al confine con Olgiate e Beverate e da qui svoltare indietro per raggiungere via Saint Germain Laprade.