Casatenovo, controlli sul sacco rosso: fioccano le prime multe

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Sei le sanzioni erogate per l’esposizione di rifiuti non conformi

I controlli sul sacco rosso continueranno nelle prossime settimane

CASATENOVO – Controlli sul sacco rosso: fioccano le prime multe. Succede a Casatenovo, dove da qualche settimana è iniziata la raccolta dei rifiuti indifferenziati attraverso il sacco rosso, munito di codice Rfid, primo passo verso la tariffazione puntuale dei rifiuti.

Così come annunciato in precedenza dall’amministrazione comunale, sono iniziati i primi controlli sul corretto conferimento della raccolta differenziata compiuti da parte degli agenti della Polizia Locale e  dell’ufficio ecologia in sinergia con Silea, la società che effettua il servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti urbani.

Il bilancio delle prime operazioni di accertamento parla di sei sanzioni su undici controlli eseguiti, tutti riferiti a delle “esposizioni non conformi”, segnalate dal gestore della raccolta porta a porta la giornata precedente al controllo.

Spiega l’assessore all’Ambiente Marta Picchi: “Le operazioni di ispezione del contenuto dei sacchi hanno portato alla rilevazione di elementi utili all’individuazione delle utenze responsabili dello conferimento non corretto e in sei casi è stato possibile emettere sanzioni amministrative pari a 50 euro (il doppio del minimo applicabile come da regolamento per la disciplina dei servizi di rifiuti urbani e assimilati nel territorio del comune di Casatenovo, ndr)”.

Non solo. “I controlli della raccolta differenziata sul sacco viola e sacco rosso oltre che su sacchi abbandonati proseguiranno nelle prossime settimane su tutto il territorio allo scopo di perseguire i principi che l’amministrazione intende portare avanti in tema di tutela ambientale e di raccolta dei rifiuti: educare e differenziare per assicurare al nostro comune livelli di decoro, igiene e civiltà degni di una comunità evoluta e scongiurare un incremento della tariffa individuale”.