Casatenovo studia il ritorno a scuola a settembre: interventi a Grassi e Crotta

Tempo di lettura: 2 minuti

L’amministrazione comunale eseguirà alcuni lavori strutturali sulle scuole per garantire il ritorno in aula

Garantita la mensa mentre i trasporti dovranno essere ricalibrati, incentivando il Piedibus. Saltano pre scuola e dopo scuola

CASATENOVO – E’ tempo di lavori alle scuole casatesi per permettere, a settembre, la ripresa delle attività scolastiche in presenza. L’Amministrazione Comunale sta lavorando in sinergia con l’Istituto Comprensivo per monitorare le indicazioni delle autorità competenti e per raggiungere l’obiettivo comune di garantire il tempo scuola in sicurezza per tutti i ragazzi e le famiglie dopo il  lungo periodo di lockdown.
A puntualizzare la situazione è l’assessore all’Istruzione Gaetano Caldirola: “Viste le attuali disposizioni sanitarie, possiamo contare su una valutazione di non criticità nei nostri plessi scolastici. Sono comunque previsti degli interventi di adeguamento e di creazione di nuove aule per la ripresa della didattica a settembre, oltre ad un’organizzazione specifica all’interno della scuola”. In particolar modo è previsto l’abbattimento di una parete presso la scuola primaria di Grassi e l’innalzamento di due pareti divisorie presso la scuola primaria di Crotta. Verranno acquistate anche le lavagne per i nuovi ambienti e le scrivanie e i banchi di misura adeguata a mantenere il distanziamento interpersonale richiesto.

L’amministrazione comunale ha già fatto il punto della situazione per quello che riguarda i servizi scolastici con riferimento al pre scuola e ai pomeriggi a scuola, al servizio mensa e al trasporto.

Non sarà possibile, ad esempio, attivare i  servizi pre scuola e i pomeriggi a  scuola (solitamente attivati nelle scuole del capoluogo e a Cascina Grassi) vista l’impossibilità di garantire la composizione di gruppi omogenei e un numero sufficiente di personale per la sorveglianza. “Sarà cura dell’Amministrazione monitorare l’evoluzione delle disposizioni sanitarie al fine di valutare la possibile riattivazione dei servizi nel corso dell’anno scolastico” precisa Caldirola.

Garantito invece il servizio mensa.  “La data di riattivazione del servizio sarà comunicata insieme al calendario scolastico dell’Istituto Comprensivo e, al fine di rispettare le disposizioni sanitarie, saranno previsti più turni presso i refettori esistenti e (ove necessario) la possibilità per alcune classi di pranzare direttamente nella propria aula”.

Sul trasporto scolastico, l’idea è quella di preventivare più corse, rimodulando eventualmente gli orari e alcune fermate per ottimizzare i tempi di trasporto. “Le normative ad oggi permettono di trasportare mediamente il 50% – 60% dei posti disponibili per ogni corsa. A breve l’ufficio scolastico comunicherà la data per l’apertura delle iscrizioni. Anche in questo caso verrà fatto il possibile per accogliere tutte le domande dando eventuale priorità alle scuole Medie e scuola dell’Infanzia, che prevedono un’unica sede e nessun servizio di trasporto alternativo”.

Inutile dire che si punterà sul Piedibus con la riattivazione di tutte le linee sul territorio. Allo studio anche la possibilità di organizzare la linea di ritorno. “Per il potenziamento del servizio sarà fondamentale la collaborazione di genitori, volontari e associazioni e per tale motivo nelle prossime settimane il comitato Piedibus si attiverà per informare e richiedere la collaborazione della comunità”.