Casatenovo, telecamere in via del Lavoro per contrastare l’abbandono di rifiuti

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Sotto controllo in particolare il parcheggio La Busa, ritrovo notturno di comitive di persone

Il consigliere Galbusera: “Gli obiettivi di questo intervento sono sicurezza urbana, decoro, convivenza civile e tutela dell’ambiente”

CASATENOVO – Telecamere in via del Lavoro, in particolar modo al parcheggio denominato La Busa, per stroncare il triste fenomeno dell’abbandono di rifiuti e tenere d’occhio un’altra inappropriata consuetudine ovvero quella dell’assembramento di comitive di persone di notte. L’amministrazione comunale ha stanziato oltre 6mila euro per la posa di un sistema di videosorveglianza in via del Lavoro, area centrale ma allo stesso tempo “defilata” di Casatenovo.

Diversi gli scopi di questo intervento

L’intervento, effettuato di concerto con la Polizia locale, mira a risolvere diversi problemi, come sottolinea il consigliere con delega alla Protezione civile Agostino Galbusera. “Anzitutto, maggiore sicurezza nella zona, essendo il parcheggio piuttosto nascosto e talora sede inappropriata di assembramento di comitive di persone la notte, specie d’estate, aspetto che ci viene segnalato dalle Forze dell’ordine e su cui sono stati avviati controlli e monitoraggi. Inoltre abbiamo notato, per la facilità di accesso con mezzi e la posizione defilata, una consuetudine nell’abbandono di rifiuti anche ingombranti: è una cosa folle, in quanto i servizi in paese ci sono e basterebbe recarsi anziché lì alla piattaforma ecologica (ma si sa che ad alcuni personaggi un po’ particolari, fortunatamente pochi, la logica su questi temi della gestione corretta dei rifiuti sfugge proprio)”.

Investimento da poco più di 6mila euro

Il consigliere conclude: “Considerato quindi opportuno, al fine di tutelare la sicurezza urbana ed il decoro oltre che la convivenza civile e la tutela dell’ambiente, l’area verrà dotata di un impianto di videosorveglianza che consenta di individuare eventuali responsabili di violazioni sia penali che amministrative e, contestualmente, funga da deterrente per la commissione di eventuali illeciti”.