Dalla Regione premio alla memoria di Riccardo Galbusera, volontario della Croce Bianca Merate

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L’attestato è stato consegnato in Regione in occasione della giornata della sicurezza e fraternità stradale

Volontario della Croce Bianca Merate, Riccardo Galbusera è morto di  Covid nell’aprile 2020

MERATE/ MISSAGLIA – Un attestato alla memoria di Riccardo Galbusera, indimenticato volontario della Croce Bianca di Merate. E’ quanto è stato conferito sabato scorso in Regione nell’ambito della Giornata regionale della Sicurezza e Fraternità stradale. 150 i riconoscimenti conferiti a soggetti che si sono contraddistinti per garantire la sicurezza stradale e nella gestione della pandemia: 15 attestati alla memoria, 35 attestati di benemerenza, 41 menzioni speciali e 59 attestati di benemerenza per ricorrenza anni di servizio. Consegnate anche targhe per la comunicazione.

“Una giornata fortemente voluta dal nostro assessorato – ha detto Riccardo De Corato, assessore regionale alla Sicurezza, Polizia locale e Immigrazione – per sensibilizzare sul grave tema dell’incidentalità stradale. Siamo reduci da un periodo molto difficile che ha visto Forze dell’ordine, la Polizia locale, i Vigili del fuoco, i militari e i volontari delle associazioni del servizio pubblico di assistenza impegnati per gestire l’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19. Ricordo, in quei maledetti giorni, il mio personale impegno per reperire dispositivi di protezione individuale. Purtroppo molti vostri amici, colleghi e familiari, hanno pagato col caro prezzo della vita il loro impegno. Per questo ho voluto fortemente ricordare il sacrificio di tutti consegnando degli attestati alla memoria alle famiglie di alcuni di loro”.

Tra questi anche il volontario brianzolo Riccardo Galbusera (unico premiato della Provincia di Lecco),  scomparso nell’aprile del 2020 dopo un lungo ricovero in ospedale a causa del Covid. Originario di Maresso di Missaglia, dove era una vera e propria istituzione, Galbusera, cultore delle memorie e delle tradizioni locali, aveva dato alle stampe un libro sul dialetto. Fondatore insieme ad altri del gruppo Avis di Missaglia, era volontario della Croce Bianca di Merate svolgendo in particolar modo i trasporti secondari, servizio che effettuava anche per conto del Comune.

Nel corso della cerimonia sono stati consegnati anche dei riconoscimenti a chi, operando sulle strade lombarde, contrasta l’incidentalità stradale e si è distinto in campo professionale per competenza, sensibilità e spirito di iniziativa.