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Coinvolti in ‘2R3P – Due ruote tre parchi’ i Comuni del Meratese e del Casatese, la Provincia e il Parco del Curone
L’obiettivo è creare un percorso di mobilità lenta che connetta i tre parchi creando un corridoio ciclabile da ovest a est
MERATESE – L’obiettivo è ambizioso: connettere tra di loro, attraverso una rete di percorsi ciclopedonali, tre parchi, ovvero l’Adda Nord, quello Montevecchia e del Curone e quello del Lambro in modo da creare una corridoio ciclabile che colleghi, da ovest a est, i Comuni della Brianza Lecchese.
Verrà portata nei prossimi mesi nei Consigli comunali dei Comuni del Meratese e del Casatese la convenzione che sancirà ufficialmente l’inizio del progetto “2R3P – Due ruote tre parchi”, progetto di mobilità sostenibile pensato per offrire un percorso organico e ben strutturato fruibile dalle due ruote che connetta i territori attraversati dal parco Adda Nord, dal Parco di Montevecchia e della Valle del Curone e dal Lambro.
L’idea è stata al centro già di diverse riunioni delle Conferenze dei sindaci del Meratese e del Casatese quando si è di fatto deciso di destinare a questo intervento una parte dei fondi, frutto dei dividenti straordinari, messo a disposizione da Lario Reti Holding.
Si parla di un tesoretto da 280mila euro per ciascun circondario (Meratese e Casatese) che i Comuni coinvolti intendono destinare in buona parte proprio per il progetto 2R3P, andando così a incentivare la manutenzione e la promozione dei sentieri e delle piste ciclabili. In questo momento si parla di un investimento di circa 300mila euro che verrà finanziato al 70% tramite parte del tesoretto e al restante 30% dai Comuni.
Il progetto vede in campo anche la Provincia di Lecco a cui è affidato il compito di tracciare la cartografia del percorso di Due ruote tre parchi, chiamato anche semplicemente con l’acronimo2R3P. Il Parco di Montevecchia e della Valle del Curone si occuperà invece della progettazione del percorso che costituirà il segmento lecchese di un tracciato di valenza regionale di collegamento, da ovest a est, della Lombardia. Una sorta di pedemontana pensata e progettata esclusivamente per le due ruote.
L’obiettivo è quello di riuscire a creare non solo dei nuovi percorsi ciclopedonali, ma anche di interconnettere tra di loro le ciclabili già esistenti, magari presenti nei singoli Comuni senza essere legate le une alle altre. Un occhio di riguardo verrà dato anche alla mobiità con le bici elettriche in modo di creare un sistema organico e ben pianificato dell’offerta di mobilità sostenibile.
Si punterà quindi alla realizzazione di un attraversamento est ovest che andrà quindi a integrarsi con il tracciato perpendicolare della Greenway sul sedime dismesso della ferrovia tra Airuno e Olgiate, a cui proprio nei giorni scorsi è stato assegnato un cospicuo finanziamento nell’ambito dei progetti emblematici selezionati da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo.
