Finanziata la Greenway sull’ex ferrovia: “Un progetto che ci proietta verso il futuro”

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Finanziamento da un milione e 900mila euro per il progetto della Greenway sull’ex ferrovia

Olgiate capofila dell’intervento che viaggia lungo i binari dell’ecosostenibilità e dell’inclusività

 

OLGIATE – Era un sogno e ora potrà diventare realtà. Il progetto di realizzazione della Greenway, lungo il tracciato della ferrovia dismesso dopo i lavori di raddoppio della linea tra Carnate e Calolzio, rientra infatti tra gli interventi finanziati nell’ambito dei progetti emblematici selezionati da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo.

 

Un traguardo importantissimo, anche se ora, come sottolineato dal vice sindaco di Olgiate Matteo Fratangeli, “dobbiamo mettere a terra le idee e ci aspetta tanto lavoro”. Raccogliendo numerosi complimenti per la tenacia con cui ha coltivato, dal 2016 – anno dell’ingresso in amministrazione – in avanti questo sogno, il vice sindaco olgiatese è entrato nei dettagli del progetto che punta non solo a riconvertire i sette chilometri e mezzo del vecchio tracciato dei binari del treno (dalla stazione di Airuno e fino al confine con Cernusco), ma anche a creare nuove vie di interconnessione per la mobilità dolce tra il Parco del Curone e il Parco Adda Nord.

Matteo Fratangeli

Non solo. La “Greenway dei due Parchi. Vivere il territorio” è anche di più. E lo dimostra la partnership avviata e rivelatesi vincente con la Fondazione Iama Casa dei ragazzi (che in paese gestisce la residenza sanitaria per disabili, la casa di Sophia e la fattoria didattica) e il Politecnico di Milano. Grazie al loro apporto il progetto è riuscito a coniugare le tinte dell’ecosostenibilità con quelle dell’inclusività, puntando a creare un modello che punta al benessere complessivo dell’individuo.

“Abbiamo ottenuto un finanziamento pari a un milione e 900mila euro a fronte di una richiesta di 2 milioni e 260mila euro. Grazie a un ulteriore stanziamento di 250mila euro, già approvato da Regione con l’ordine del giorno avanzata dal consigliere Raffaele Straniero, arriviamo praticamente a coprire la cifra necessaria. Sono molto contento del lavoro di equipe che è stato svolto per arrivare a questo traguardo, che è però appunto un punto di partenza”.

La vittoria al bando dei progetti emblematici è stata “festeggiata” ieri, venerdì, durante una conferenza stampa tenuta in Municipio a Olgiate a cui hanno partecipato i rappresentanti delle realtà coinvolte. Numeroso anche il pubblico presente, a dimostrazione dell’interesse suscitato dal progetto. A fare gli onori di casa il sindaco Giovanni Battista Bernocco, presente insieme all’assessore ai lavori pubblici Ilaria Bonfanti e al suo vice Matteo Fratangeli, in cabina di regia in questa lunga e complessa operazione.

I consiglieri regionali Raffaele Straniero e Mauro Piazza

 

La presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hoffman ha voluto congratularsi per il risultato raggiunto sottolineando come la vittoria a un bando per i progetti emblematici sia… emblematica di per sé. Il dirigente Fabio Valsecchi ha invece voluto porre l’accento sull’attenzione posta da Villa Locatelli per la mobilità dolce, evidenziando l’importanza del riuso di suolo. Il consigliere regionale Mauro Piazza ha parlato di una grande opportunità per potenziare l’attrattività del territorio mentre il collega Raffaele Straniero ha ricordato l’ordine del giorno promosso proprio per sostenere questo intervento.

Il professor Guido Senes

“Credo che l’inclusività sia il valore aggiunto di questo progetto” ha aggiunto Elena Rolandi, presidente della Fondazione Iama Casa dei ragazzi, sottolineando l’importanza che la futura pista ciclabile vada a integrarsi con la fattoria didattica già rigogliosamente presente a Porchera, a pochi passi del quartier generale della Casa ragazzi.
Davide Crippa, del Politecnico di Milano, ha ricordato come il progetto proietti il territorio in una dimensione europea mentre il professor Guido Senes ha evidenziato il lungo processo di un progetto che avrà valenza non solo per i turisti, ma anche per le persone residenti: “Penso di aver tenuto nel 2013 il primo laboratorio in cui si parlava di questa greenway. Oggi quindi è un giorno di festa, anche se siamo all’inizio di un nuovo percorso. Grazie alla greenway il territorio sarà fruibile in maniera sostenibile con le stazioni chiamate a svolgere un ruolo strategico”.

Da sinistra Ilaria Bonfanti, Elena Rolandi, Davide Crippa, Fabio Tamandi ed Elisa Rossi

 

Tra gli amministratori Fabio Tamandi, neo assessore all’Ambiente del Comune di Merate, ha evidenziato l’importanza di essersi mossi insieme per un progetto di valenza sovracomunale. Un concetto ribadito anche dal sindaco di Airuno Alessandro Milani, presente insieme all’assessore Claudio Rossi e dall’assessore Elisa Rossi, chiamata a rappresentare, insieme a Roberta Agostoni, l’amministrazione di Brivio.

Presenti, in qualità di comuni sostenitori, anche i sindaci di Santa Maria Hoè Efrem Brambilla e Montevecchia Ivan Pendeggia: quest’ultimo ha rivolto l’invito a impattare meno, ogni giorno, sul mondo attraverso un comportamento responsabile ed ecosostenibile.

Ivan Pendeggia ed Efrem Brambilla

Il progetto prevede un costo complessivo di 3.050.000 euro, di cui 2.264.597 euro richiesti a Fondazione Cariplo che ne ha finanziati, tramite Regione, un milione e 900mila euro. Il resto verrebbe cofinanziato rispettivamente dai Comuni di Olgiate 375.568 euro, Merate 17.970 euro, Brivio (50.000 euro), Airuno (57.700), Politecnico di Milano (18.750 euro) e Casa dei Ragazzi (265.365 euro).
Tra le spese vanno registrati anche i 297mila euro per l’acquisto dei terreni dell’ex sedime ferroviario, di proprietà di Rfi.

Quattro i Comuni direttamente interessati e cofinanziatori del progetto, (perché il tracciato della Greenway li coinvolge direttamente), ovvero Merate, Brivio, Olgiate e Airuno con Santa Maria Hoè, Cernusco e Montevecchia a fare da sostenitori, così come il Parco di Montevecchia e Parco Adda Nord insieme a diverse associazioni del territorio. ( federazione coordinamento handicap lecco, ANFFAS Lecco, Legambiente Lecco, WWF Lecco, Gente di Pianezzo, Associazione Volontari Antincendi Boschivi Olgiate Molgora, Associazione Monte Brianza, Cai Olgiate Calco e Anci nazionale).

Claudio Rossi, Matteo Fratangeli, Efrem Brambilla, Giovanni Bernocco, Alessandro Milani, Ivan Pendeggia, Elena Rolandi e Ilaria Bonfanti alla fattoria didattica della casa dei ragazzi

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