Futuro del Mandic, incontro con Scorzelli ad Osnago

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L’ex caposala del Pronto Soccorso terrà una serata per analizzare quanto scritto nella delibera regionale di dicembre

L’appuntamento è al circolo Arci La LoCo per mercoledì 6 febbraio alle 21

OSNAGO – “Quale futuro per il PS di Merate?”. E’ un incontro che contiene già dal titolo un punto interrogativo quello in programma mercoledì 6 febbraio alle 21 al circolo Arci La LoCo di via Trieste. La serata, organizzata da Potere al Popolo vedrà come protagonista Francesco Scorzelli, delegato Usb – Pi, per anni caposala proprio al Pronto Soccorso dell’ospedale di Merate.

Merate Pronto Soccorso Ospedale Mandic
Il cartello stradale che indica l’ingresso al Pronto Soccorso

La delibera regionale di dicembre 2018

L’incontro servirà ad approfondire quanto scritto nel decreto della giunta regionale n° XI/1046. Ovvero le determinazioni in ordine alla gestione del servizio sociosanitario per l’esercizio 2019 deliberate il 17 dicembre 2018 e pubblicate sul Burl il 29 dicembre 2018 . In particolar modo Scorzelli analizza il punto 5.2.1.1. E lo cita testualmente: “Le strutture sede di Ps con una presenza media minore a 100 pazienti al giorno devono avere, di minima: equipe mediche e infermieristiche dedicate all’attività di emergenza e urgenza in numero sufficiente rispetto al volume di attività con copertura del servizio h/12…”. L’ospedale di Merate ha fatto registrare nell’ultimo anno una media di 91 accessi al giorno. Da questo dato sono così scaturiti preoccupazioni e timori, confutati in più occasioni dal direttore generale dell’Asst di Lecco Paolo Favini.