Giornata dei diritti dell’infanzia: Barzago la dedica al piccolo Alvin

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Esposto uno striscione fuori dalle scuole del paese: “Noi stiamo con Alvin”

Il sindaco Ceroli: “Quest’anno il tema dei diritti dell’infanzia assume a Barzago un valore molto concreto: il rientro a casa del piccolo Alvin”

BARZAGO – “Quest’anno il tema dei diritti dell’infanzia assume a Barzago un valore molto concreto: il rientro a casa del piccolo Alvin e la sua delicata vicenda suscita forti riflessioni tra gli adulti e i bambini stessi della scuola”. Sono parole cariche di emozione quelle pronunciate dal sindaco Mirko Ceroli in occasione del 30esimo anniversario della firma della convenzione internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Un appuntamento importante che la comunità barzaghese ha voluto celebrare anche posizionando uno striscione fuori dalla scuola per esprimere la solidarietà e l’affetto dell’intera Barzago nei confronti di Alvin Berisha, il bambino di 11 anni la cui storia ha fatto commuovere  tutta Italia.

Il piccolo Alvin

“Per tutti noi questo anniversario assume quest’anno un valore ancora più profondo. Auguriamo a tutti i bambini di Barzago di godersi a scuola le attività pensate per loro e al piccolo Alvin di continuare il percorso di cura e iniziato in questi giorni, così da poterlo rivedere giocare nei parchi giochi del paese proprio come tutti gli altri bambini della sua età”.

Due giornate di iniziative in occasione della giornata dell’infanzia

L’amministrazione comunale di Barzago ha deciso di celebrare la giornata dell’infanzia con un doppio appuntamento in programma oggi e domani alla scuola primaria e all’infanzia del paese. L’assessore alla cultura Francesca Mantonico e la consigliera Claudia Isacchi hanno organizzato laboratori creativi tarati sull’età dei bambini con lo scopo di riflettere sull’importanza di difendere i diritti dell’infanzia nel mondo e nella vita di tutti i giorni.
Mercoledì 20 il sindaco Mirko Ceroli e il consigliere all’Istruzione, Cristiano Ratti, saranno alla scuola primaria prima e alla scuola dell’Infanzia dopo per celebrare insieme ai bambini e alle insegnanti questa importante ricorrenza. L’assessore alla cultura invece presenzierà nella giornata di giovedì 21.
Ai più grandi della scuola primaria sarà proposto di fare filosofia attraverso il gioco: discutendo insieme, ascoltando e rispettando il pensiero altrui, cercando un accordo, i bambini faranno pratica di democrazia e di rispetto delle diversità.
I piccoli dell’infanzia invece, guidati da un animatore, saranno impegnati a manipolare vari materiali e a giocare insieme divertendosi.