Il Ponte San Michele si candida come patrimonio Unesco con una proposta trasnazionale

Giovedì in sala consiliare a Paderno la presentazione della candidatura ufficiale del Ponte San Michele

Sarà candidato insieme ad altri cinque ponti europei, costruiti prima del 1900 con la tecnica dell’arco unico in ferro

PADERNO – Il Ponte San Michele candidato tra i siti patrimonio mondiale dell’Unesco. Giovedì 16 dicembre alle 21, in sala consiliare a Paderno verrà presentato il progetto di candidatura del ponte che collega Paderno a Calusco a patrimonio Unesco assieme ad altri 5 ponti europei, costruiti prima del 1900, con la tecnica dell’arco unico in ferro.

Si tratta di una proposta transnazionale che coinvolge sei ponti europei che hanno le medesime caratteristiche. Si tratta, oltre al San Michele, del ponte Maria Pia a Porto/Vila Nova de Gaia  (Portogallo); del Ponte Dom Louis I -Porto/Vila de Gaia (Portogallo); del Garabit Viaduct – Garabit (Francia); -Viaur Viaduct (Francia) e del ponte di Mungsten – Solingen/Remscheid (Germania).

Saranno presenti gli esperti della Fondazione Links, incaricati di approntare la documentazione necessaria, di concerto coi referenti di Germania, Francia e Portogallo, in modo da presentare una singola candidatura transnazionale.

Inoltre verrà presentata una nuova versione del libro sul centenario del ponte , rivisto con inserimento di testo in lingua inglese .