In 220 sulle tracce della via Longa tra Perego e Olgiate

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LA VALLETTA – OLGIATE – Partecipazione da record ieri, domenica, per l’escursione alla scoperta dell’antico tracciato della via Longa, strada romana che collegava Como con Bergamo. L’iniziativa, supportata dalle amministrazione di Olgiate Molgora e La Valletta Brianza, punta a valorizzare questo antico tracciato, di cui persistono ancora oggi, nonostante i duemila anni passati, segni e testimonianze importante.

Tappa a Casternago (La Valletta Brianza)

Grazie all’incessante lavoro di ricostruzione storiografica di Luigi Perego e Gianni Casiraghi, la riscoperta della via Longa sta andando avanti, chilometro dopo chilometro, Comune dopo Comune. E così dopo i primi appuntamenti del Comasco, si è arrivati al ritrovo di ieri.

Ben 220 persone presenti

Ben 220 le persone che si sono fatte ritrovare davanti all’antica chiesa di Perego per poi effettuare un tour alla riscoperta delle bellezze artistiche e paesaggistiche del territori. Ciceroni d’eccezione per l’occasione lo studioso Massimo Cogliati e l’assessore Matteo Fratangeli. Cogliati ha guidato il gruppo da Perego, passando per Sara e Casternago, ricostruendo anche i dettagli della presenza longobarda in zona. Da qui si è poi arrivati, passando per la Malpensata, a Beolco, dove Fratangeli ha fornito ampi particolari sull’effige longobarda conservata nella chiesina di villa Guzzoni.

L’assessore Matteo Fratangeli davanti alla chiesa di villa Guzzoni a Beolco

Il giovane assessore olgiatese si è infatti laureato con una tesi dedicata proprio all’epigrafe sepolcrale in cui sono citati i fratelli longobardi Aldo e Grauso, ricordati nell’Historia Langobardorum di Paolo Diacono. Da qui la carovana di amanti del bello e della storia si è poi spostata alla frazione di San Zeno passando per via Mirasole.

Un’iniziativa attrattiva anche dal punto di vista turistico

Soddisfatti gli organizzatori che stanno già pensando alla prossima tappa, da Porchera a Brivio. “L’iniziativa ha colto nel segno e ha raggiunto anche un ottimo risultato – precisa Fratangeli -. Sono contento perchè questo è un bel modo per suscitare interesse verso le attrattività turistiche del nostro territorio. Oltre ai residenti nei comuni interessati, alla camminata hanno preso parte anche persone residenti nella Brianza monzese”.

L’arrivo a San Zeno