La Valletta, presentato il libro “Cronache di vita scolastica a Castello nel ventennio fascista”

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LA VALLETTA BRIANZA – La storia di Castello durante gli anni del fascismo ha preso vita grazie ai registri di classe delle frazioni di Cologna, Brianzola e Caraverio, ritrovati casualmente nel magazzino dell’istituto Don Pointinger. Grande partecipazione sabato scorso alla presentazione di “Registro di classe. Cronaca di vita scolastica a Castello Brianza nel ventennio fascista”. Il  lavoro ha visto protagonisti i ragazzi della 3 C delle scuole medie sotto la guida del professor Emanuele Fumagalli.

Il professor Emanuele Fumagalli

L’opuscolo, distribuito sabato al termine della presentazione, si basa sui registri scolastici della scuola elementare di Castello nel periodo compreso tra il 1930 e il 1942. Una fonte che si è rivelata ricca di spunti e di testimonianze, permettendo agli studenti di ricostruire in maniera corposa e dettagliata frammenti di vita della comunità di Castello durante il regima fascista.

I registri sono stati riprodotti in forma digitale

I registri sono stati tutti riprodotti in forma digitale in modo da poter essere conservati. Dopodiché, grazie a un lavoro di lettura, analisi e approfondimento durato due anni, gli attuali ragazzi della 3 C sono riusciti a dare vita a una ricerca storica seria e approfondita.

I documenti utilizzati sono stati esposti nel salone della scuola. Nel frattempo  gli studenti hanno dato vita a una rappresentazione di quel periodo attraverso i registri dalla maestra Vincenza Ostacchini Grosso, di cui sono stati letti alcuni stralci.

Una ricerca storica nel solco della tradizione dell’istituto

Due gli obiettivi perseguiti e raggiunti con questo lavoro. Da una parte effettuare una ricerca storica locale senza l’ausilio di alcun storico; dal’altro continuare il percorso dell’istituto scolastico che da anni valorizza la storia dei suoi paesi.