La Valletta: un murales per conoscersi senza frontiere

Tempo di lettura: 2 minuti

L’inaugurazione è prevista domenica 28 maggio

Coinvolti nel progetto 10 minori stranieri non accompagnati guidati dallo street artist Pierluigi Pintori

 

LA VALLETTA – Coloreranno un muro dell’oratorio dando vita al murales “Essenze”. Domenica 28 maggio i ragazzi che vivono nella comunità educativa Cambia-Menti di La Valletta Brianza, gestita dalla cooperativa sociale Solleva saranno protagonisti del progetto “Conosciamoci senza frontiere”, promosso dall’associazione “L’Arca di Leonardo” con la comunità Cambia-Menti.

Guidati dallo street artist Pierluigi Pintori, grazie alla disponibilità della Chiesa parrocchiale di La Valletta Brianza che ha messo a disposizione un muro dell’oratorio, dieci minori stranieri non accompagnati di età compresa tra i 13 e i 18 anni che vivono nella comunità educativa Cambia-Menti daranno vita a un murales la cui realizzazione vuole rappresentare un momento per promuovere ed accelerare, attraverso la scoperta ed il divertimento, un proficuo inserimento dei ragazzi nel tessuto sociale del paese sia in termini di conoscenza che di rispetto delle regole.

L’iniziativa rappresenta l’ultimo appuntamento di un laboratorio di lettering di due ore settimanali, suddiviso in tre incontri, tenuto dallo street artist Pierluigi Pintori, illustratore ed educatore, con esperienza nell’accoglienza e inclusione dei ragazzi.
Nel pomeriggio e per la precisione alle 15.30 è prevista l’inaugurazione del murales che vuole essere anche un segno tangibile del passaggio di questi minori in Italia e un segno della loro identità e la speranza della loro realizzazione.

Sono sempre più infatti i minori stranieri non accompagnati (Msna) presenti nel nostro Paese: al 31 dicembre 2022 erano 20.089 in forte aumento rispetto allo stesso periodo di rilevazione del 2021 (+64%) e del 2020 (+184%). La Lombardia, dopo la Sicilia è la seconda regione italiana in termini di accoglienza numerica di MSNA. “Come associazione Arca di Leonardo abbiamo pensato di rivolgere il nostro operato ad un settore sempre più in difficoltà nell’accoglienza. I ragazzi arrivano in Italia senza una “identità”, la maggior parte non ha documenti, dopo avere affrontato viaggi lunghissimi e spesso disumani. Arrivano però con delle speranze e con il sogno di una vita migliore – spiegano i volontari -.  Il Murales sarà un “segno” tangibile del loro passaggio e un “segno” della loro identità e la speranza della loro realizzazione. Sarà il “segno” dell’attività di volontariato e di quella quotidiana svolta dagli operatori, sarà il “segno” dell’accoglienza della comunità di La Valletta Brianza, sarà un “segno” di testimonianza che accoglienza e integrazione sono obiettivi possibili”.

I volontari dell’associazione vogliono lasciare ai ragazzi un “segno” di sostegno nella realizzazione dei loro sogni: “Della nostra attività vogliamo far conoscere la magia del sorriso e la forza dell’amicizia che insieme riescono a raggiungere traguardi inaspettati. Esperienze come questa ci arricchiscono giorno dopo giorno e vorremmo che tutti potessero sperimentare almeno una volta il profondo arricchimento umano che deriva dalla relazione con loro”.
L’affiancamento agli operatori della Comunità di MSNA in questo progetto è un’occasione per i volontari dell’associazione Arca di Leonardo per strutturarsi ad affrontare sfide future sempre più impellenti dovute alle migrazioni.