L’alzaia dell’Adda punta ai cicloturisti: al via i lavori per renderla ancora più bella e sicura

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L’intervento, stimato in 236mila euro, è finanziato dalla Fondazione Cariplo

Verranno posizionati i parapetti nei tratti più pericolosi e sistemata la pavimentazione nei tratti più degradati

 

AIRUNO – Riqualificare e rendere ancora più accessibile e sicura l’alzaia dell’Adda in modo da valorizzare l’innegabile valore turistico. Sono ai nastri di partenza i lavori, stimati in circa 236mila euro, finanziati dalla Fondazione Cariplo all’interno di un progetto ben più consistente e volto alla promozione della mobilità dolce ciclo-pedonale a uso turistico che vede la Provincia del Lecco come ente capofila.

Lavori lungo un tratto di 11 chilometri

Due gli obiettivi dichiarati di un intervento che riguarderà 11 chilometri del percorso ciclopedonale situato sulla sponda destra del fiume Adda che si sviluppa dal Comune di Airuno e prosegue passando per i Comuni di Brivio, Calco, Imbersago, Robbiate per finire nel Comune di Paderno d’Adda in prossimità della diga di Robbiate. Si vuole cioè mettere in sicurezza il tracciato esistente realizzando un parapetto metallico nei tratti più pericolosi e consolidando quelli instabili in modo da garantire anche il passaggio dei mezzi di manutenzione. E si vuole altresì riqualificare i tratti più degradati dell’alzaia dell’Adda realizzando una pavimentazione più omogenea e compatta che favorisca la fruizione degli utenti.

Transito lungo l’alzaia interrotto a tratti durante i lavori

L’intera area è ricompresa nel perimetro del parco adda Nord: “Il progetto riveste una notevole importanza dal punto di vista della mobilità ciclistica regionale poiché fa parte del Percorso Ciclabile di Interesse Regionale numero 3 (PCIR) che parte da Bormio, costeggia i laghi per poi proseguire lungo il corso del fiume fino a Cassano d’Adda passando per Paderno d’Adda dove incrocia la linea ferroviaria Trenord Bergamo-Carnate-Milano; da Cassano costeggia il canale Muzza per poi riavvicinarsi al fiume Adda in Comune di Crotta d’Adda” fanno sapere proprio dall’istituzione con sede a Villa Gina a Trezzo. I lavori prenderanno il via nella prima settimana di febbraio e dureranno dieci settimane. L’intervento più sostanzioso riguarda il nuovo ponte di Airuno che necessiterà 5-6 settimane di lavoro. Il transito ciclopedonale lungo l’alzaia verrà completamente interdetto a tratti dal lunedì al venerdì per essere riattivato nel fine settimana a corsia ridotta. I lavori sono stati recentemente appaltati all’impresa SI.GE.CO Costruzioni srl di Brugherio.

Ecco gli interventi comune per comune

  • AIRUNO Demolizione e ricostruzione del ponticello di via Adda sul torrente Tolsera. Quello nuovo sarà realizzato con una struttura prefabbricata in cemento armato. Verrà demolito anche il muro di contenimento a monte del ponticello e rifatto con un prolungamento di un metro per ogni lato per favorire un migliore appoggio.
  • CALCO Dodici interventi tra cui la sistemazione di uno scarico secondario che andava a scaricare proprio lungo la pista ciclabile. Altri sette interventi riguarderanno il ripristino della pavimentazione in calcestre.
  • IMBERSAGO Tredici interventi di ripristino della pavimentazione in calcestre, quattro interventi di ripristino al muro di contenimento della strada alzaia tramite “gabbioni” (opera prefabbricata di sostegno realizzata con pietrame), cinque nuove prese di scarico dell’impluvio delle aree boscate a monte e il ripristino di due già esistenti, due tratti di parapetto e una nuova banchina in cemento a completamento dell’esistente. Verranno anche realizzati i parapetti dei due ponticelli sul confine con Robbiate e il rifacimento di uno dei due ponti perché gravemente ammalorato.
  • ROBBIATE Sei interventi di ripristino della pavimentazione in calcestre, un ripristino del contenimento a valle con massi ciclopici e due tratti di parapetto metallico.