Lomagna, ennesima grana per il centro sportivo: congelato il nuovo affidamento

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Il centro sportivo di via Carducci

Dopo l’affidamento del 26 settembre a una nuova associazione, sono giunti nuovi problemi

Il sindaco Citterio: “Un atto dovuto a fronte di verifiche impreviste in corso. L’obiettivo resta quello di riaprire al più presto il centro sportivo”

LOMAGNA – Nuova grana per il centro sportivo di via Carducci. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cristina Citterio si è trovata costretta a congelare la procedura di affidamento della struttura sportiva alla società vincitrice del bando emesso dal comune il 13 settembre scorso, dopo la rinuncia alla gestione presentata dall’associazione Il Giunco.

Qualche giorno dopo l’aggiudicazione, avvenuta il 26 settembre, della concessione in uso gratuito delle strutture comunali alla Top Sporting Club Asd di Osnago, vincitrice del bando a cui aveva partecipato anche l’Asd Lionsport di Milano, l’amministrazione comunale si è trovata costretta a bloccare il tutto.

L’area cani situata in via Carducci

Controlli in corso

“Un atto dovuto – puntualizza il primo cittadino – a fronte della necessità di effettuare ulteriori controlli prima di procedere all’ affidamento”. Giusto specificare che i controlli non riguardano la società che ha vinto il bando per la concessione temporanea del centro sportivo, risultata in possesso di tutti i requisiti richiesti. Gli accertamenti in corso riguarderebbero proprio la struttura sportiva anche se il sindaco preferisce, vista la delicatezza della situazione, non rilasciare ulteriori dichiarazioni. “Speriamo di concludere il tutto nei prossimi giorni”. L’obiettivo, più volte dichiarato dall’amministrazione comunale, è sempre stato quello di lavorare per mantenere aperta la struttura sportiva, dotata di campi da calcio e da tennis.

Il sindaco Cristina Citterio

Un centro sportivo da riaprire il prima possibile

Il bando provvisorio (che prevede l’affidamento dal 1° ottobre 2019 al 30 giugno 2020) avrebbe dovuto rispondere proprio a questa esigenza in modo da garantire l’apertura del centro in attesa della definizione di un nuovo gestore che si assumesse poi oneri e onori della gestione dell’intero pacchetto, comprensivo di area cani e cura del verde. Due settori di cui l’amministrazione comunale dovrà farsi carico in maniera autonoma come annunciato durante l’ultimo consiglio comunale in risposta all’interrogazione del gruppo di minoranza Uniti per Lomagna.

Nuovi problemi da affrontare

Ora però quando la strada sembrava in discesa si è presentato un nuovo ostacolo che potrebbe compromettere la riapertura del centro, da qualche settimana tristemente chiuso. Una nuova grana insomma per un centro sportivo finito al centro anche di un contenzioso davanti al Tar. L’ormai ex gestore aveva infatti trascinato in giudizio l’amministrazione comunale contestando la revoca della concessione. Il Tar aveva però respinto la richiesta ritenendo fondate le argomentazioni del Comune.