Lomagna, tante idee al consiglio sovracomunale dei ragazzi

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Dalla marcia della pace alla giornata ecologica, passando per appendini e l’odiato minestrone

L’occasione è servita anche per salutare l’assessore Mantovani che non si ricandiderà più dopo 20 anni

LOMAGNA – Dall’organizzazione della marcia della pace alla raccolta fondi per acquistare giochi di tipo inclusivo, passando per la giornata del verde pulito agli incontri di orientamento in vista delle scuole superiori. Ma anche eliminare il minestrone dal menù della mensa, tappare le buche sulle strade e colorare, magari lasciando il calco delle mani di ogni alunno, i muretti di ingresso a scuola.

Giorgia Razza e Felice Rocca

Sono state tante le idee, da quelle pratiche e precise a quelle fantasiose e creative, proposte ieri, martedì, durante il consiglio sovrcomunale dei ragazzi. Protagonisti nella sala consigliare del Comune di Lomagna, gli studenti eletti come rappresentanti delle classi 4 e 5 elementare delle scuole di Lomagna, Osnago, Cernusco e Montevecchia insieme ai colleghi dell’istituto comprensivo che riunisce questi Comuni e che ha sede a Cernusco. Al centro del tavolo, disposto a U, c’era il sindaco dei ragazzi Giorgia Razza, seduta vicino all’assessore all’Istruzione di Osnago Felice Rocca e al consigliere Davide Castellazzi. Con lei due colleghe di Giunta, Margherita e Cecilia. E’ stato il sindaco baby a introdurre gli argomenti inseriti nell’ordine del giorno del consiglio comunale convocato dopo l’insediamento avvenuto il 19 dicembre scorso. Con piglio sicuro e deciso, Giorgia ha precisato: “Abbiamo discusso in Giunta e volevamo riorganizzare la marcia della pace, proponendola però ogni due anni così come quella di Assisi – Perugia”. La proposta è stata approvata all’unanimità.

Raccolta fondi per giochi inclusivi

Spazio quindi all’idea di realizzare una raccolta fondi per l’acquisto di giochi inclusivi. Pungolati dall’assessore Rocca che ha ricordato come una semplice altalena adatta anche ai portatori di disabilità costi circa 3mila euro, gli studenti hanno poi votato, dopo varie proposte, di organizzare una mostra a scuola in cui mettere in vendita i lavoretti svolti nel corso dell’anno.

Realizzazione di una giornata ecologica

Più animato il dibattito in merito all’organizzazione della giornata del verde pulito. Rocca ha ricordato che il 7 aprile ricorre la giornata del verde pulito promossa da Regione Lombardia. L’idea potrebbe essere quella di unire i 4 Comuni e le 5 scuole per dare vita a una maxi raccolta rifiuti. Per rendere la proposta ancora più appetitosa, uno studente ha chiesto di indire una gara a chi raccoglie più rifiuti, in modo da stimolare la partecipazione.

Non solo, ma c’è chi ha aggiunto di organizzare un piccolo buffet a offerta libera in modo da raccoglier soldi per l’acquisto del gioco inclusivo. L’idea è piaciuta, bisognerà vedere soltanto le adesioni delle scuole visto che ad esempio Lomagna si era già attivata con Legambiente per la giornata del 20 marzo. Ha rubato invece pochi minuti la discussione sugli open day da organizzare per l’orientamento scolastico.

Fantasia e originalità nelle varie ed eventuali

Ben più nutriti e colorati gli interventi registrati al quarto punto, quello delle varie ed eventuali. C’è chi infatti a chiesto di poter avere degli appendini, se non in classe , almeno nel corridoio e chi ha chiesto di colorare i muretti che cingono il giardino della scuola di Cernusco. “Sarebbe bello magari lasciare il segno delle nostre mani con la firma sotto”. Ma c’è anche chi ha allargato lo sguardo dalla scuola al paese, chiedendo interventi per sistemare le buche e raccogliere i bisogni dei cani abbandonati in strada.

Nel mirino è finito anche il menù, disposto secondo le regole dell’Asl, con il minestrone risultato indigesto ai più. C’è poi chi ha chiesto di dotare ogni aula di un orologio perché stanca di essere interrotta durante le lezioni dalle continue richieste dei compagni sull’ora e chi vorrebbe mettere dei cuscinetti sopra la sedie per renderle un po’ più morbide. Si è discusso comunque anche di regolamento chiedendo ai grandi di rivederlo al fine di allungare la permanenza in consiglio dei rappresentati eletti dalle classi. Si potrebbe far votare solo in 4^ elementare, in 1^ media e 3^ media in modo da dare continuità ai consigli eletti.

Il saluto all’assessore Mantovani

Prima dello scioglimento della seduta, Felice Rocca ha voluto salutare il collega assessore Emma Mantovani, già certa di non candidarsi più alle prossime elezioni amministrative del 26 maggio.

Emma Mantovani, Chiara Commito e Alvaro Pelà

“Sono stata seduta in questa aula per 20 anni – ha detto rivolgendosi ai ragazzi – E’ stata un’esperienza bellissima. Devo dire che l’iniziativa del consiglio comunale dei ragazzi è stata da me particolarmente sentita. Ho fatto l’insegnante per 37 anni e voi studenti siete stati il filo conduttore della mia vita. Ho imparato tanto da voi, innanzitutto la serietà con cui portate avanti le vostre istanze. Per questo vi ringrazio di cuore”. Presenti tra il pubblico, insieme ai genitori, anche l’assessore all’Istruzione del Comune di Cernusco Alvaro Pelà e Chiara Commito, consigliere a Montevecchia.