Merate: aperto lo sportello orientamento per i giovani. 6 sedi nel territorio

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Il progetto In Network ha ricevuto un finanziamento da parte della Regione

Gli sportelli orientamento sono rivolti a ragazzi dai 15 ai 29 anni

 

MERATE – Non un ufficio di collocamento e neppure uno sportello psicologico, bensì un luogo dove raccogliere il bisogno di orientamento dei ragazzi al termine del ciclo scolastico, canalizzandoli nelle varie agenzie competenti. E’ stato attivato da qualche settimana lo sportello di orientamento e di ascolto rivolto ai ragazzi dai 15 ai 29 anni. Un progetto importante, promosso dall’ambito di Merate, con Casatenovo comune capofila, destinatario di un finanziamento regionale di circa 70mila euro attraverso il bando “La Lombardia è dei giovani 2021” grazie al quale è stato possibile attivare 6 diversi sportelli coprendo così le diverse zone del Meratese e del Casatese. Solo a Merate, negli spazi di Piazza l’idea, l’attività verrà svolta per sei ore alla settimana con accesso libero il lunedì dalle 14 alle 17 e il giovedì dalle 14.30 alle 17.30.

Gli altri sportelli si trovano a Cernusco, Robbiate, Casatenovo, Barzanò e Brivio.

“E’ un servizio pensato ad hoc per i giovani grazie a un importante collaborazione con la Fondazione Clerici, Piazza l’idea , La Grande Casa, Paso lavoro, CS&L consorzio sociale, ASD Cultural Chinese Academy e i Comuni del Meratese e Casatese – ha puntualizzato Gianni Di Vito -. Vogliamo essere dei facilitatori delle opportunità che già esistono e spesso non sono conosciuti”.

Allo sportello ci si occuperà di orientamento scolastico con indirizzamento o reindirizzamento quando si capisce di non aver compiuto la scelta giusta, ma anche di condividere le opportunità e le occasioni legate al protagonismo giovanile con progetti di volontariato internazionale e scambi linguistici. Attenzione verrà anche fornita al tema dell’imprenditoria giovanile con informazioni sull’apertura di partita Iva: “Ci è capitato in diversi casi che i giovani ci chiedessero come poter procedere per brevettare degli oggetti. Il nostro compito sarà proprio quello di incanalare e facilitare le loro richieste”.
L’attività degli sportelli è partita a gennaio: “Il valore aggiunto di questo progetto è la progettazione con più partner e realtà in modo da riuscire ad avere uno sguardo globale”.
Soddisfatta di questa collaborazione Francesca Dotti, responsabile della Fondazione Clerici: “Noi ci occupiamo di formazione professionale e anche di formazione individuale per gli adulti. Questo è un progetto calzante per le nostre specificità”.
L’assessore al Welfare Franca Maggioni ha evidenziato l’importanza del lavoro di orientamento nelle scelte dei giovani mentre la collega alla Cultura Fiorenza Albani ha plaudito alla specificità di un progetto rivolto nello specifico all’area del Meratese.

http://www.piazzalidea.it/sportelli-di-orientamento/