Merate, rotonda di via Laghetto: funziona la sperimentazione. Ora si aspetta il progetto

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I new jersey alla rotonda di via Laghetto

Soddisfatto il sindaco: “La soluzione tampone funziona e gli incidenti alla rotonda di via Laghetto si sono azzerati”

L’ufficio tecnico ha elaborato un progetto per la messa in sicurezza definitiva dell’incrocio con una risagomatura della rotonda

MERATE – “Il primo bilancio è positivo. La sperimentazione sta producendo gli effetti desiderati: l’incidentalità si è fortemente abbassata, anzi, facendo tutti gli scongiuri del caso, non mi risultano incidenti nell’ultimo periodo”. A parlare è il sindaco, delegato ai Lavori pubblici, Massimo Panzeri in merito alla rotonda di via Laghetto a Brugarolo, famigerata per essere uno dei punti di maggior incidentalità a Merate.

Da alcuni mesi, precisamente da novembre, in via sperimentale, con la posa di alcuni new jersey è stata sbarrata la possibilità di proseguire dritto e di svoltare a sinistra per chi si immette nella rotatoria provenendo da via Laghetto. “Dall’analisi svolta dal comandante della Polizia locale confrontando le dinamiche degli incidenti avvenuti in questa rotonda, è emerso infatti che molto spesso avvenivano da questa parte della rotatoria. Abbiamo così deciso di escogitare in maniera rapida una soluzione tampone in attesa di riuscire a eseguire dei lavori più corposi e approfonditi di messa in sicurezza della rotonda”.

Effettuato dall’ufficio tecnico comunale, il progetto prevede una risagomatura della “francesina” in modo da poter tenere conto proprio dei problemi riscontrati in questi anni, forse dovuti a una questione di visibilità. L’intervento è stato presentato anche in Regione nella speranza di ottenere un finanziamento nel bando promosso dal Pirellone proprio per ridurre l’incidentalità sulle strade.

“E’ stato ammesso in graduatoria, ma non risulta tra quelli finanziati. Abbiamo ricevuto rassicurazioni sul fatto che la Regione potrebbe rifinanziare questo bando, andando ad attingere dai progetti già presenti in graduatoria”. Si tratterebbe di un contributo di 60mila euro con cui sarebbe possibile coprire parte dei 200mila euro necessari per l’intervento. “Ad ogni modo, andremo avanti. Il progetto verrà inserito nel piano delle opere pubbliche perché siamo convinti dell’importanza di mettere definitivamente in sicurezza la rotonda di via Laghetto”.